"Si sta lavorando ma ancora un accordo non c'è".
Lo ha affermato Fabrizio Viola, a.d. di B.Mps, riferendosi alle
trattative delle banche per la ristrutturazione del debito di
Alitalia in vista della futura alleanza con Etihad. Il Monte,
insieme a Unicredit, Intesa Sanpaolo e B.P.Sondrio, sono le banche
creditrici della compagnia di bandiera.
Per entrare nel capitale di Alitalia, la compagnia emiratina ha
chiesto un taglio del costo del lavoro, la ristrutturazione del
debito da parte delle banche e la manleva da tutti i contenziosi
pregressi.
"Mi sembra", ha aggiunto Viola, "che le parti intorno al tavolo
dimostrino buona volontà per trovare una soluzione".
In merito alle possibili soluzioni sul tavolo per uscire
dall'impasse, il numero uno della banca senese ha spiegato che "il
principio è che il debito bancario ha forme tecniche e rischi molto
diversi e bisogna trovare forme che li rispettino e che
garantiscano un equilibrio".
lab