Banca Popolare di Sondrio ha chiuso i primi nove mesi con un
utile netto consolidato di 94 milioni, in crescita dell'81,93%
rispetto ai 53 mln al 30 settembre 2013.
La raccolta diretta, si legge in una nota, si attesta a 29,253
milioni, in aumento del 10,48% su base annua; l'aggregato ha fra
l'altro beneficiato, nel mese di agosto, della prima emissione di
obbligazioni bancarie garantite (covered bond) per 500 milioni, con
scadenza quinquennale. La raccolta indiretta si attesta, ai valori
di mercato, a 27.617 mln (+11,80% a/a); quella assicurativa somma ?
870 milioni, più 21,08% sul 31 dicembre 2013, più 22,96% su base
annua. La raccolta complessiva da clientela si posiziona quindi a ?
57.740 milioni, più 5,49% sul 31 dicembre 2013, più 11,28% su base
annua.
I crediti verso clientela ammontano a 25,772 milioni, +5,07% su
base annua, i crediti deteriorati ammontano a 1,995 miliardi,
+8,54% rispetto al 31 dicembre 2013, e costituiscono il 7,74% del
totale crediti, con una copertura del 43,41%. Nell'ambito dei
crediti deteriorati, le sofferenze nette, che continuano a
risentire significativamente delle negative dinamiche economiche,
segnano 550 milioni, +19,29% sul 31 dicembre 2013 e costituiscono
il 2,13% dei crediti verso clientela, livello che si mantiene
significativamente inferiore a quello di sistema. Il grado di
copertura delle sofferenze è del 62,85%. I crediti incagliati sono
pari a 979 milioni, con un grado di copertura del 35,33%.
Il margine d'intermediazione ammonta a 829 milioni, in crescita
del 16,13%. Le rettifiche nette per deterioramento, effettuate
confermando criteri di valutazione prudenziali, si attestano a
353,6 milioni, +16,35%, risentendo ancora delle criticità relative
alle dinamiche
economiche.
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