Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un rialzo

dello 0,87% a 23.358 punti. In positivo anche il Cac-40 (+0,57%), il Ftse

100 (+0,54%), l'Ibex (+0,42%) e il Dax (+0,29%).

L'ottimismo degli investitori si è rafforzato con i buoni dati

macroeconomici pubblicati in mattinata. La lettura definitiva dell'indice

Pmi manifatturiero di marzo dell'Eurozona si è attestata a 52,2 punti

(51,9 punti il consenso e il dato preliminare), mentre il dato relativo

all'Italia, sempre a marzo, è stato pari a 53,3 punti (52,1 punti il

consenso).

La Grecia è passata ancora una volta in secondo piano. Secondo

indiscrezioni di stampa Atene rischia di non rispettare la scadenza del

rimborso dei 450 mln euro del prestito dell'Fmi se non arriveranno i

finanziamenti dai creditori internazionali.

I dati americani del pomeriggio hanno deluso le attese. La stima Adp sui

nuovi posti di lavoro del settore privato di marzo ha registrato un

incremento di 189.000 unità (consenso +225.000 unità), l'indice Pmi

manifatturiero di marzo si è attestato a 55,7 punti, in rialzo rispetto ai

55,1 punti del dato definitivo di febbraio e ai 55,3 punti del

preliminare. L'indice Ism manifatturiero a marzo è sceso a 51,5 punti, in

calo dai 52,9 punti di febbraio e a fronte di un consenso a 52,2 punti. Le

Borse americane scambiano in territorio negativo, con il Dow Jones che

perde lo 0,57% e l'S&P lo 0,5%.

A piazza Affari Yoox (+9,48% a 28,19 euro) ha proseguito la sua corsa

dopo il +11,09% di ieri. Continua a tenere banco l'accordo per

l'operazione di fusione con Net-A-Porter. Kepler Cheuvreux ha alzato la

raccomandazione sul titolo da reduce a hold, con prezzo obiettivo che sale

da 17 a 25 euro mentre JPMorgan ha aumentato il Tp a 31 euro da 23 euro

(overweight) e Equita Sim a 26,5 euro da 18 euro (hold).

In luce Mediaset (+3,62% a 4,408 euro) che ha beneficiato dei buoni dati

macroeconomici europei. A detta di un analista le indicazioni che stanno

arrivando sul fronte macro fanno pensare ad una ripresa della raccolta

pubblicitaria.

Acquisti su Campari (+3,77% a 6,74 euro) che ha incassato un incremento

di Tp (a 7,5 euro da 7 euro) da parte di Nomura, che ha lasciato il rating

invariato a buy.

Tra le utility in luce Enel (+3,09% a 4,342 euro). Hsbc ha assegnato al

titolo il rating buy nell'ambito di un aggiornamento delle modalitá di

calcolo dei rating. In positivo anche Snam (+1,77%), A2A (+1,76%) e Terna

(+1,12%).

Denaro su Finmeccanica (+2,53%). Trenitalia ha commissionato

a Finmeccanica-Ansaldo Breda settanta nuove carrozze del treno "Vivalto"

per 98 mln euro.

Contrastato il comparto dei bancari: Intesa Sanpaolo +1,214%, Unicredit

+1,11%, B.Popolare +0,69%, B.Mps +0,49%, Ubi B. +0,27%, Mediobanca +0,11%,

B.P.Milano -0,48% e B.P.E.Romagna -1,41%.

In lieve calo Fca (-0,2% a 15,12 euro) che a breve comunicherà i dati

relativi alle immatricolazioni di auto in Italia a marzo.

In rosso Gtech (-3,2% a 17,86 euro) che domani saluta piazza Affari. La

societá, infatti, ha reso noto che si sono avverate tutte le

condizioni sospensive della fusione con Igt. Il merger, quindi, avrá

effetto a decorrere dal 7 aprile e immediatamente dopo sará completata

l'acquisizione della societá statunitense.

Sul resto del listino si segnala Fidia (+6,29% a 9,21 euro), che dalla

pubblicazione dei conti dello scorso 13 marzo ha guadagnato circa il 150%

e Be (+5,2% a 0,658 euro). Banca Imi (buy, Tp 0,91 euro) ha apprezzato il

Master Agreement per l'erogazione di servizi professionali siglato con uno

dei maggiori gruppi bancari europei.

In calo Rai Way (-0,7%) ed Ei Towers (-0,93%). L'Antitrust ascolterá i

vertici di Rai Way e di Ei Towers entro la metá di aprile prima di dare il

parere definitivo sull'opas. "Saremo rapidi", ha detto oggi il presidente

dell'Autoritá, Giovanni Pitruzzella, a margine di un convegno su economia

e legalitá promosso dall'associazione Sui Generis, "ascolteremo le parti

entro metá mese".

Vendite su Cairo Comm. (-2,26% a 5,395 euro) che è uscita dal

portafoglio delle small cap di Equita Sim e su Safilo G. (-1,37% a 14,44

euro) con la stessa casa d'affari che ha ridotto il prezzo obiettivo sul

titolo da 15,2 a 14,5 euro, confermando la raccomandazione hold.

Tra le migliori performance di tutta piazza Affari si segnalano quelle

di Mediacontech (+24,52%), Landi R. (+14,52%), Irce (+8,99%), Sintesi

(+8,9%), Triboo Media (+8,46%) e Lucisano M.G. (+6,19%).

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

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