Si e' conclusa una seduta molto positiva per il Ftse Mib, che ha messo a segno un progresso dell'1,38% a 22.529 punti. Bene anche il Dax (+0,92%), l'Ibex (+0,21%) e il Cac-40 (+0,08%) mentre il Ftse 100 ha perso lo 0,17%.

Il principale indice milanese ha accelerato al rialzo dopo la pubblicazione dei dati macroeconomici americani nettamente superiori alle attese. Nel dettaglio, l'economia degli Stati Uniti ha creato 271.000 nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli a ottobre, stracciando il

consenso fermo a 182.000. I payroll di settembre sono stati rivisti a +137.000 e quelli di agosto a +153.000. Il tasso di disoccupazione si e' attestato al 5% mentre la retribuzione media oraria a 25,2 usd (+0,36% m/m).

Tanti operatori hanno evidenziato che dopo questi dati quasi sicuramente la Federal Reserve effettuera' il primo rialzo dei tassi di interesse nel mese di dicembre.

A piazza Affari in luce Anima H. (+4,59%). La raccolta netta del gruppo nel mese di ottobre 2015 e' stata positiva per circa 820 mln euro, portando il totale da inizio anno a circa 7,8 mld euro.

Brillanti anche Unipol (+7,43%) e UnipolSai (+2,92%) grazie ai risultati trimestrali superiori alle attese.

Denaro su Azimut H. (+3,56% a 22,71 euro) e su Mediolanum (+1,96% a 7,795 euro). Sulla prima Equita Sim ha alzato il prezzo obiettivo da 19 a 20,5 euro, confermando la raccomandazione hold mentre sulla seconda la stessa casa d'affari ha aumentato il target price da 6,7 a 7,6 euro, con rating hold.

Acquisti su Eni (+1,15% a 14,9 euro). Bmo Capital Markets ha alzato il rating sull'azione a market perform e il target price da 13 euro a 15 euro in quanto gli analisti apprezzano le azioni che l'azienda sta facendo per migliorare se stessa tra cui, ad esempio, il deconsolidamento di Saipem.

Positive le banche: B.Popolare +3,39%, B.Mps +2,9%, Intesa Sanpaolo +2,72%, Ubi B. +2,58%, B.P.E.Romagna +2,15%, Unicredit +1,97%, Mediobanca +1,64% e B.P.Milano +1,32%.

In negativo le azioni ordinarie Telecom I. (-2,438% a 1,165 euro) mentre i titoli di risparmio hanno guadagnato il 5,41% a 1,033 euro. Durante la conference call di commento ai risultati trimestrali il management ha spiegato che la societa' si e' trovata davanti un'imperdibile occasione (data dall'aumento del prezzo delle azioni) e ha deciso di coglierla, trasformando le azioni di risparmio in ordinarie. La conversione dovrebbe avvenire nei primi 2 mesi del 2016. Inoltre, una fonte ha riferito a MF-Dowjones che Vivendi non si opporra' al progetto di conversione delle azioni di risparmio di Telecom I.

Sul resto del listino si segnala Piaggio (+4,99% a 2,4 euro) che ha beneficiato dell'upgrade di Citigroup a buy da neutral (il Tp passa da 3 a 2,65 euro). Gli analisti hanno aumentato il rating spiegando che il titolo e' caratterizzato da un interessante profilo di rischio/rendimento a questi prezzi.

Molto bene Saras (+1,57% a 1,808 euro) che ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile netto di 276,7 mln euro che si confronta con una perdita netta di 126,7 mln nel corrispondente periodo del 2014. A detta degli esperti l'utile e' superiore alle attese.

In leggero rialzo Mondadori (+0,99% a 1,124 euro). Kepler Cheuvreux ha alzato la raccomandazione sul titolo da hold a buy, con prezzo obiettivo che passa da 1,05 a 1,4 euro.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

November 06, 2015 11:45 ET (16:45 GMT)

Copyright (c) 2015 MF-Dow Jones News Srl.