Il Ftse Mib scambia sopra la parità e guadagna lo
0,26% a 20.990 punti. In calo gli altri listini europei: Cac-40
-0,25%, Ibex -0,17% e Dax -0,19%. In controtendenza invece il Ftse
100 (+0,05%).
"Il Ftse Mib sconta una fase di debolezza con gli investitori
che restano in attesa del risultato delle aste dei titoli di Stato
italiani", commenta un esperto contattato da Mf-Dowjones. Secondo
l'operatore "in caso di collocamento positivo dei titoli il
principale indice italiano potrebbe recuperare e superare il
supporto dei 21.000 punti".
Sul fronte aste, il Tesoro italiano collocherà oggi Bot a 6 mesi
per un ammontare complessivo di 7 mld euro.
A piazza Affari in rialzo A2A che guadagna l'1,03% a 0,88 euro.
Denaro anche su Cnh Industrial (+1,12%) e Mediaset (+0,9%) in vista
dei conti del 2* trimestre che saranno pubblicati oggi.
Tra i bancari scambia in territorio positivo Unicredit che segna
un +0,5% a 6,01 euro. Contrastato il resto del comparto: Intesa
Sanpaolo +0,44%, B.Popolare +0,42%, B.P.Milano -0,08%, B.Mps
-0,07%, Ubi B. -0,32%, Mediobanca -0,51% e B.P.E.Romagna
-1,09%.
In rosso invece Fiat che cede l'1,24% a 7,56 euro. Vendite anche
su Finmeccanica (-1,21%) e Stm (-1,33% a 6,31 euro) dopo che
Bernstein ha tagliato il rating sul titolo a underperform dal
precedente market perform e ridotto il prezzo obiettivo a 5,5 euro
da 6,3 euro.
Sul resto del listino in calo Piaggio (-1,7% a 2,31 euro).
Mediobanca Securities ha ridotto il prezzo obiettivo sul titolo da
2,85 a 2,6 euro dopo i conti del secondo trimestre.
ldm