Il Ftse Mib ha terminato la seduta cedendo lo 0,32% a 19.139
punti. L'Ibex, il Dax, il Ftse 100 e il Cac-40 hanno invece chiuso
le contrattazioni in territorio positivo, segnando rispettivamente
un +0,36%, un +0,27%, un +0,41% e un +0,12%.
Il principale indice milanese ha avviato le contrattazioni in
territorio negativo, ha toccato minimi a quota 19.041 punti, ha
effettuato un rimbalzo arrivando a 19.421 punti e ha poi virato in
negativo a circa un'ora dalla chiusura delle contrattazioni.
In un contesto in cui i dati dell'Eurozona sono deboli e in cui
non ci sono forti catalizzatori positivi, i rialzi sono solo
temporanei e la volatilità resta sempre molto elevata. Oggi non ci
sono stati dati macroeconomici particolarmente rilevanti, mentre
domani ci sarà lo Zew di ottobre, indice che sarà osservato molto
attentamente dagli investitori. Gli occhi degli operatori saranno
rivolti non solo all'indice Zew ma anche alle trimestrali bancarie
americane, tra cui quella di JPMorgan e Wells Fargo.
A piazza Affari in rosso Luxottica (-9,23% a 37,29 euro) che ha
ricevuto una raffica di downgrade dopo il secondo cambio al vertice
in un mese e mezzo. Si è dimesso infatti Enrico Cavatorta, che dopo
l'uscita di Andrea Guerra a inizio settembre era stato nominato
amministratore delegato.
In rosso anche Stm (-5,37% a 5,29 euro) che è stata penalizzata
dalla bocciatura di JPMorgan (a neutral da overweight) e da quella
di Morgan Stanley (a underweight da equal-weight).
Vendite su Saipem (-2,03% a 14,98 euro). Ubs ha abbassato il
rating sul titolo a sell da neutral, con prezzo obiettivo che
scende a 13,5 euro da 21 euro. Lettera su Tod'S (-1,73% a 71 euro).
Natixis ha tagliato il prezzo obiettivo a 65 euro da 69 euro,
confermando la raccomandazione reduce.
In controtendenza Mediolanum (+3,3% a 5,17 euro). Il titolo ha
effettuato un rimbalzo dopo i cali della seduta di venerdì. Anche
Autogrill (+2,39% a 5,35 euro) ha visto un parziale recupero dopo
la debolezza dell'ultimo periodo.
In luce Fca (+1,22% a 7,025 euro) che ha debuttato oggi a Wall
Street. A detta di un analista la quotazione in America aumenterá
la visibilitá su Fca e le permetterá di accedere ad un mercato dei
capitali molto piú dinamico di quello italiano. Nel medio termine
questo andrá a favore del
rifinanziamento.
Sul resto del listino si segnala Salini Impregilo (+1,37% a 2,67
euro) che si è aggiudicata una nuova commessa in Polonia dal valore
di 239 mln euro. Kepler Cheuvreux stima che la raccolta ordini da
inizio anno sia vicina a 4 mld euro, cosa che rende l'obiettivo
2014 di 5,5-6 mld euro raggiungibile. A detta di un altro analista
l'azione costituisce un'occasione di acquisto sulla base dei
fondamentali dopo i recenti cali.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it