La seduta odierna conferma la pressione sui Paesi periferici con
il Ftse Mib che cede lo 0,23% a 18.261 punti e l'Ibex l'1%. In
rialzo, seppur frazionale, invece il Dax (+0,13%) e il Ftse 100
(+0,12%).
Un gestore contattato da Mf-Dowjones sottolinea che il rimbalzo
tentato nelle prime ore di contrattazione "è fallito". L'operatore
spiega poi che "il sentiment è deteriorato" e solo un segnale forte
di politica monetaria potrebbe invertire la tendenza
ribassista.
Sul paniere MF Italy tiene bene Cnh I. (+1,07%) nonostante i
cali del mercato. Resistono anche Stm (+0,48%) e Saipem
(+0,39%).
Tra i più venduti i bancari con Intesa Sanpaolo che segna un
-0,37%, Unicredit un -0,38%, Mediobanca un -0,74%, Ubi B. un
-2,08%, B.P.E.Romagna un -2,58%, B.Popolare un -2,84% e B.P.Milano
un -3,89%. In asta di volatilità B.Mps con un calo teorico del
6,2%.
Sul resto del listino in rosso Rcs (-4,87% a 0,8685 euro) e
L'Espresso (-3,05% a 0,875 euro).
ldm