Seduta di forti vendite sulle piazze europee: Ftse Mib -l,81% a 23.145 punti, Dax -0,18%, Cac-40 -0,29%, Ibex -0,1% e Ftse 100 -1,37%.

Si sono verificate prese di beneficio consistenti sul mercato in scia alle tensioni geopolitiche legate ai bombardamenti in Yemen da parte di una coalizione guidata dall'Arabia Saudita, causando il rally del prezzo del petrolio. Attualmente il Brent segna un +3,91% a 58,69 usd/barile, mentre il Wti sale del 3,15% a 50,76 usd/barile.

Sul fronte dei dati macro nella settimana al 21 marzo, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti si sono attestate a 282.000 unitá, in calo di 9.000 unitá rispetto al dato

non rivisto della settimana precedente a 291.000, e a fronte di un

consenso sempre a 291.000 unitá.

A piazza Affari hanno chiuso in forte calo Mediaset (-3,48%), Yoox (-3,4%), Mediolanum (-2,99%), Mediobanca (-3,3%) e B.P.E.Romagna (-2,23%).

Stm -3,78% a 8,28 euro. Il titolo ha pagato l'indebolimento del dollaro nei confronti dell'euro, sottolinea un gestore, essendo il fatturato della societá espresso principalmente in dollari.

Vendite sul settore del lusso: Tod's -1,51%, Luxottica -0,43% e S.Ferragamo -0,31%. In positivo invece Moncler (+0,26%).

Il comparto oil & gas ha resistito bene ai cali di giornata: Eni invariata a 15,99 euro, Tenaris -0,45% a 13,14 euro e Saipem +0,1% a 9,65 euro.

Sullo Star si segnala Txt e-Solutions (+0,49% a 10,19 euro). Il

gruppo ha venduto al fondo Kabouter Management LLC 319.000 azioni proprie, al prezzo di 9,93 euro, corrispondente alla media dei prezzi di chiusura di borsa dei cinque giorni precedenti, per un corrispettivo complessivo di 3,2 milioni.

Sul resto del listino SocGen ha alzato il rating di Saras (+3,59% a

1,47 euro) a buy da hold con un target price rivisto a 1,8 euro per

azione da 1,25 euro.

Kinexia -9,9%. I conti 2014, spiegano gli analisti di una primaria casa d'affari, sono risultati peggiori delle attese, con un debito in forte crescita.

Pininfarina -5,67% a 4,858 euro. La societá ha precisato che Mahindra & Mahindra ha manifestato il proprio interesse ad acquistare Pininfarina, ma "non esistono accordi vincolanti di qualsiasi natura" sull'eventuale cessione dell'azienda. Ieri il titolo era volato del 26,2% sulle ipotesi di stampa di un interesse degli indiani per il gruppo.

Equita Sim ha ridotto il target price di Trevi Fin. (-5,69% a 2,986 euro) a 3,1 euro da 3,6 euro di riflesso ad una revisione delle stime alla luce degli spunti emersi da una call e da un confronto con il management.

Infine perde terreno Caleido Group (-15,09%), dopo i forti rialzi delle prime due sedute di negoziazione. Il titolo, ieri, ha fatto segnare un progresso del 18,03% dopo il +55,33% del debutto.

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