Il Ftse Mib guadagna il 2,07% a 23.163 punti.
"Giornata molto positiva per l'indice milanese con il mercato
che scommette su un accordo tra la Grecia e i creditori
internazionali. Si attendono i meeting dell'Eurogruppo alle 12h30 e
del Consiglio europeo alle 19h00", commenta un operatore contattato
da MF-Dowjones, sottolineando come la Bce abbia ancora una volta
"aumentato il tetto dell'Ela alle banche greche".
Brilla B.P.E.Romagna che guadagna il 5,95% a 7,93 euro. Bene il
resto dei bancari: B.Popolare (+4,08%), Intesa Sanpaolo (+4,03%),
Unicredit (+3,33%) e B.P.Milano (+1,27%).
In rialzo Saipem (+6,65% a 9,86 euro), sostenuta dall'accordo
preliminare tra Russia e Grecia per il gasdotto Turkish Stream.
Deutsche Bank ha alzato la raccomandazione sul titolo da sell a
buy, con prezzo obiettivo che passa da 8,9 a 13,5 euro.
In positivo anche Stm (+3,95%), su cui Exane Bnp Paribas ha
alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 8,1 a 11 usd (9,7 euro),
confermando la raccomandazione outperform. Secondo gli analisti una
ristrutturazione completa della divisione Digitale sembra l'opzione
piú probabile. In
particolare, Exane non crede a una chiusura del business o ad
una vendita, nè a uno spin-off.
Bene il comparto del risparmio gestito: Anima H. (+5,82%),
Mediolanum (+4,7%), Azimut H. (+4,29%) e B.Generali ( +2,07%).
Scambiano in territorio negativo Unipolsai (-5,12%), El.En (-0,98%)
e Terna (-0,82%).
Sul resto del listino si segnala Inwit (+9,59% a 4 euro), nel
giorno del debutto a piazza Affari. I fondi Threadneedle e Harvard
Management Company sono entrati nel capitale della societá delle
torri di Telecom I., con una percentuale rispettivamente pari al 3%
e al 2,6%.
rit