Chiusura sotto la parita' per il Ftse Mib che ha terminato la
seduta con un -0,2% a 23.633 punti. In calo anche il Dax (-0,07%),
il Ftse 100 (-0,18%) e l'Ibex (-0,37%), mentre chiude in positivo
il Cac-40 (+0,08%)
Dopo due giorni di pausa, l'indice ha iniziato la seduta in
positivo in scia all'approvazione da parte del parlamento greco
della seconda parte di riforme richieste dai creditori
internazionali.
A meta' mattinata, il Ftse Mib ha tuttavia ridotto i guadagni
dopo la pubblicazione di alcuni dati macro che hanno impattato
negativamente. Nello specifico, le vendite al dettaglio nel Regno
Unito a giugno sono diminuite dello 0,2% su base mensile. Questo ha
portato a un rafforzamento dell'euro rispetto alla sterlina e al
dollaro, oltre che a un complessivo rallentamento del mercato
italiano.
Nella seconda parte della giornata, il listino milanese e'
passato in negativo a causa delle performance con il segno meno dei
titoli energetici, in particolare Enel. Ad aumentare la debolezza
ha contribuito anche l'apertura negativa di Wall Street.
Sul finale di seduta, il mercato ha quasi azzerato i cali
recuperando parte del terreno perso, in scia alla tornata di alcune
trimestrali positive.
A piazza Affari brilla Stm che ha chiuso la seduta con un
progresso del 7,63%, dopo la pubblicazione dei conti trimestrali.
L'azienda franco-italiana, in dettaglio, ha registrato nel secondo
trimestre un utile netto di 35 mln usd, in leggero calo rispetto ai
38 mln del corrispondente periodo dell'anno scorso e in
controtendenza rispetto alla perdita di 22 mln dei primi tre mesi
dell'anno. I ricavi netti, invece, sono calati del 5,6% a/a dagli
1,863 mld di un anno fa a 1,76 mld ma risultano in aumento del 3,2%
in termini sequenziali.
In forte rialzo Azimut H.(+1,87%). La societa' di servizi
finanziari ha chiuso il 1* semestre 2015 con un utile netto pari a
180,4 mln euro (+120% a/a). L'azione ha inoltre beneficiato delle
parole del fondatore e a.d., Pietro Giuliani, che hanno allontanato
i timori sorti in occasione del richiamo di attenzione della Consob
sulle performance fee.
In positivo il settore del lusso: Moncler (+1,57%), Yoox
(+1,15%), Luxottica (+0,61%). Sotto la parita' S.Ferragamo
(-0,04%), mentre chiude in negativo Tod'S (-0,61%).
Segno piu' per B.Unicem (+0,28% a 14,54 euro). In giornata il
titolo ha toccato quota 15,03 euro grazie ai giudizi positivi degli
analisti. Oggi Equita Sim ha inserito il titolo nel proprio
portafoglio principale con un peso di 250 punti base dopo aver
alzato sull'azione la raccomandazione a buy da hold e il prezzo
obiettivo del 24% a 17,5 euro.
Bene Mediobanca (+1,42%). Chiudono in positivo anche anche B.Mps
(+0,86%), Ubi B. (+0,45%) e B.P.E.Romagna (+0,06%). Invariata
Intesa Sanpaolo, mentre chiude sotto la parita' Unicredit (-0,08%).
In negativo invece B.Popolare (-0,44%) e B.P.Milano (-0,7%).
Vendite su Autogrill (-0,83%), Telecom I. (-2%) e Cnh I.
(-2,01%). Male anche Enel (-1,51%), in scia al downgrade di
Citigroup, che ha tagliato la raccomandazione a sell da neutral e
il prezzo obiettivo a 4 da 4,15 euro.
Sul resto del listino si segnala B.Stabili (+4,81%). La societa'
immobiliare ha annunciato l'avvio del collocamento di obbligazioni
convertibili, che saranno emesse per un importo nominale iniziale
fino a 200 mln euro soggetto a un importo nominale minimo di circa
150 mln euro.
Termina la seduta in positivo Amplifon (+1,08%). Il gruppo ha
chiuso il 1* semestre 2015 con un utile netto di 18,5 mln euro in
calo rispetto ai 22,6 mln del corrispondente periodo del 2014.
Tuttavia, l'utile, al netto di oneri e di proventi straordinari del
semestre e di proventi fiscali non ricorrenti dell'esercizio
precedente, è cresciuto del 102,9% a/a.
Bene anche Fincantieri (+0,75%). Exane segnala che il segmento
navale e
crocieristico ha continuato a evidenziare una buona performance
nel
secondo trimestre, con le vendite che sono aumentate del 20% e
l'Ebitda
del 7,1%.
Sale L'Espresso (+2,17%), che ha ricevuto giudizi molto positivi
da parte degli analisti all'indomani della pubblicazione dei
risultati trimestrali. Mediobanca Securities ha alzato sul titolo
il prezzo obiettivo a 1,68 da 1,66 euro, confermando la
raccomandazione outperform. A detta della casa d'affari la
performance dell'azione da inizio anno offre la possibilita' di
acquistare il titolo a un prezzo interessante.
rit