BORSA: Milano in rosso, male il settore del lusso
24 Agosto 2015 - 1:06PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il Ftse Mib cede il 3,01% a 21.092 punti.
"Oggi per il principale indice milanese e' una giornata negativa
prevalentemente in scia alle turbolenze dei mercati asiatici e alle
svalutazioni monetarie. La paura tra gli operatori di un contagio
sull'economia reale provoca vendite emotive che stanno determinando
questa tendenza negativa", commenta un esperto contattato da
MF-Dowjones.
In rosso il comparto bancario: Unicredit cede l'1,98%,
B.P.Milano il 2,06%, B.Popolare il 2,18%, Mediobanca il 2,27%,
B.P.E.Romagna il 2,29%, Ubi B. il 2,58%, Intesa Sanpaolo il 2,85% e
B.Mps il 3,92%.
Il rallentamento della crescita cinese non lascia tranquilli i
titoli
del lusso che continuano a soffrire delle svalutazioni della
moneta cinese. Yoox cede il 5,44%, S.Ferragamo il 4,84%, Tod's il
2,92%, Luxottica il 2,93% e Moncler l'1,34%.
Male anche il settore delle utility: Snam (-2,74%), Terna
(-2,63%) e Enel (-3,27%) su cui Banca Imi conferma il rating hold e
il prezzo obiettivo a 4,6 euro. La societa' e' in trattativa
esclusiva con Eph per la cessione della partecipazione in Slovenske
Elektrarne. Gli analisti giudicano la notizia leggermente positiva
per il titolo, ma credono che il mercato gia' sconti almeno il
completamento di una prima vendita del 17% nell'immediato
futuro.
In rosso anche Finmeccanica (-2,24%) che scioglie le riserve e
decide di non vendere piu' Drs, la controllata americana attiva nei
settori della Difesa e sicurezza. Lo ha affermato Mauro Moretti,
a.d. di Finmeccanica, in occasione del Meeting di Cl riferendosi
alla controllata americana che il gruppo di piazza Monte Grappa
aveva in progetto di cedere.
Vendite piu' contenute per Ansaldo (-0,21%). Secondo alcune
indiscrezioni di stampa l'Antitrust cinese avrebbe dato il via
libera alla vendita della societa' alla giapponese Hitachi; occorre
ancora pero'
l'approvazione delle autorita' francese e americana.
Continuano le perdite per Saipem (-1,62%). A detta dell'a.d di
Gazprom le relazioni tra i due gruppi sono ancora molto buone;
infatti non sono
escluse prospettive di una futura cooperazione. Gli esperti di
Banca Akros continuano a credere che le condizioni del mercato
restino difficili e che qualsiasi aggiornamento sul processo di
riduzione del debito rappresenti la vera chiave per l'azienda in
questo momento.
Scambiano in territorio negativo pure UnipolSai (-3,67%), Stm
(-3,57%), Prysmian (-2,54%), Telecom I. (-4,09%) e Mediaset
(-4,5%).
gio
(END) Dow Jones Newswires
August 24, 2015 06:51 ET (10:51 GMT)
Copyright (c) 2015 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni ST Microelectronics (BIT:STM)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni ST Microelectronics (BIT:STM)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024