Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un -0,98% a 22.091 punti,
pagando alcune prese di profitto dopo i forti rialzi messi a segno
ieri. In calo anche l'Ibex (-0,99%), il Cac-40 (-0,62%) e il Dax
(-0,1%) mentre il Ftse 100 ha guadagnato lo 0,16%.
Gli investitori attendono i verbali del Fomc relativi alla
riunione del 27-28 ottobre che saranno pubblicati questa sera alle
20h00 e che potrebbero fare piu' chiarezza sul primo rialzo dei
tassi da parte della Federal Reserve.
I dati macroeconomici odierni non hanno avuto un impatto
rilevante sulle piazze europee. Il numero di cantieri avviati per
la costruzione di
nuove case negli Usa e' sceso dell'11% m/m a 1,060 mln di unita'
a ottobre, in linea al consenso mentre i nuovi permessi per
costruzioni, sempre a ottobre, sono aumentati del 4,1% m/m a 1,150
mln (1,147 mln di unita' il consenso).
A piazza Affari in rosso Enel G.P. (-3,44%) e Enel (-2,99%). A
detta di
un gestore si e' verificato un sell on news dopo la
pubblicazione del
piano al 2019 che e' sostanzialmente in linea a quello che si
attendevano
gli analisti. Durante la presentazione del piano a Londra il
management
ha evidenziato che Enel ha gia' studiato un business plan per la
banda
larga e conta di presentarlo nel giro di due o tre mesi dopo
aver
consultato anche i potenziali partner con cui l'azienda sta
parlando.
Tra i titoli del lusso in calo Luxottica (-2,03%), Tod'S
(-1,84%) e S.Ferragamo (-1,38%). In rialzo solo Moncler (+1,14%).
Mediobanca
Securities in un report dal titolo "Gli acquisti dei turisti a
rischio in
Europa nel quarto trimestre" sottolinea come la Francia "sia il
maggior
mercato per lo shopping tax free in Europa".
Su S.Ferragamo Fidentiis ha comunque una visione positiva dal
momento
che ha avviato la copertura con rating buy e range di
valutazione a 26-27
euro. A detta degli esperti la societa' potrebbe essere uno dei
target
preferiti in caso di M&A del comparto del lusso.
Deboli le banche: B.P.E.Romagna -1,97%, B.P.Milano -1,94%,
Unicredit -1,87%, Intesa Sanpaolo -1,58%, Mediobanca -1,29%, Ubi B.
-0,7%, B.Mps -0,2% e B.Popolare -0,08%.
In positivo B.Unicem (+0,93% a 17,29 euro). Kepler Cheuvreux ha
confermato la raccomandazione buy sull'azione e il prezzo obiettivo
a 18,5 euro.
In rialzo anche Stm (+0,45% a 6,63 euro) che ha beneficiato
della
debolezza dell'euro nei confronti del dollaro (il fatturato del
gruppo e'
espresso in dollari).
Acquisti sostenuti su Cnh I. (+3,63% a 6,28 euro) che a detta di
un analista ha tentato un recupero dopo il calo segnato a inizio
settimana a causa del downgrade di JPMorgan.
Sul resto del listino si segnalano Astladi (+6,36%) e Amplifon
(+1,69% a 6,925 euro). Per quest'ultima un gestore ha spiegato che
il titolo ha effettuato un rimbalzo dal supporto posto a 6,7
euro.
Denaro su Brembo (+0,48% a 41,88 euro). Banca Imi ha confermato
sull'azione la raccomandazione add (Tp a 49 euro) e per il 2016 si
aspetta una crescita del fatturato a singola cifra.
La stessa casa d'affari ha tagliato su Biesse (invariata a 15
euro) il
prezzo obiettivo da 20,4 a 20,2 euro, confermando la
raccomandazione
buy.
Soft Strategy (+10,57%) si e' posizionata tra i migliori titoli
di tutta piazza Affari. Antonio Marchese ha lanciato un'Opa
totalitaria sulle azioni di Soft Strategy e riconoscera' agli
aderenti all'Offerta un corrispettivo di 2,71 euro ovvero,
alternativamente a scelta dell'aderente all'offerta, 2,71 azioni
Industrial Holding per ogni azione portata in adesione. In luce
anche Ikf (+14,29%).
Acquisti infine su Exprivia (+2,61% a 0,8255 euro) che ha
accelerato al rialzo dopo la pubblicazione del piano industriale al
2020 che punta ad aumentare i ricavi con una crescita piu' che
doppia rispetto all'attuale, da circa 147 mln euro del 2014 a 360
mln nel 2020.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
November 18, 2015 11:49 ET (16:49 GMT)
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