STM ST Microelectronics

Il Ftse Mib cede lo 0,89% a 18.755 punti, sottoperformando gli altri indici europei: il Cac-40 segna un -0,11%, il Dax un +0,01%, l'Ibex un +0,03% e il Ftse 100 un +0,16%.

Il principale indice milanese "e' appesantito dal comparto bancario", spiega un gestore contattato da MF-Dowjones, aggiungendo che "l'accordo sulla bad bank non e' chiaro. Ci sono ancora tanti dubbi in un contesto globale di incertezza". B.P.E.Romagna -4,66%, B.Popolare -4,45%, Ubi B. -3,65%, Unicredit -3,5%, B.P.Milano -1,21%, Mediobanca -0,99% e Intesa Sanpaolo -0,99%. In positivo solo B.Mps (+2,35%).

In negativo anche Fca (-2,71% a 6,825 euro). Il mercato apprezza i conti 2015 ma la guidance 2016, migliore sul debito ma peggiore del consenso sull'Ebit, penalizza il titolo.

Male anche Generali Ass. (-1,7% a 13,91 euro). Secondo gli analisti

di Mediobanca Securities la correzione di oggi rappresenta una occasione di acquisto.

In controtendenza Stm (+4,58% a 6,28 euro) dopo la pubblicazione della trimestrale, Anima H. (+2,31%) grazie alle parole dell'a.d. sulla raccolta di gennaio, Telecom I. (+1,27%) e Poste I. (+1,04%).

Sul resto del listino si segnala Methorios C. (+2,92%) dopo che il Cda della societa' ha nominato Paolo Cacciari nuovo a.d. del gruppo e ha approvato la proposta di riduzione dei membri del consiglio da 9 a 7.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

January 27, 2016 09:03 ET (14:03 GMT)

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