Il Non-Farm Payrolls e Trading News Events

Ogni traders conosce, o almeno dovrebbe conoscere, l’impatto dei dati macro-economici sul mercato. Gli economisti forniscono e comunicano le proprie previsioni sui dati economici ai media. Se le stime sono in linea con i dati effettivi, si dice in gergo che il mercato ha “priced in” i numeri , e spesso reagirà con movimenti trascurabili in concomitanza con le divulgazioni ufficiali dei dati.

In ogni caso, se le previsioni non coincidono con i dati effettivi, possono verificarsi movimenti significativi nelle quotazioni dei prezzi. Come risultato, si verifica spesso un movimento violento che deriva dalla tendenza del mercato a volersi riallineare ai dati ufficiali.

I dato non economici hanno un ruolo in questo scenario più influente della divulgazione dell’US Non-Farm Payroll (NFP).

Il Non-Farm Payrolls fa riferimento a dati basati su sondaggi mensili divulgati dall’U.S. Department of Labor Statistics alle 8:30 a.m. Eastern time il primo Venerdi di ogni mese. Il comunicato stima il numero totale di lavoratori retribuiti negli Stati Uniti, fatta eccezione per le seguenti categorie di lavoratori:

  •      Impiegati Governativi
  •      Lavoratori domestici privati
  •      Organizzazioni No-profit
  •      Farm Workers (Agricoltori)

I lavoratori "nonfarm" producono circa l’80% del Prodotto Interno Lordo degli Stati Uniti - U.S. GDP (Gross Domestic Product).

Per ottenere queste statistiche, l’U.S. Department of Labor Bureau of Labor Statistics, interpella mediante sondaggi circa 160,000 aziende ed agenzie governative che rappresentano approssimativamente 400,000 singole entità; tutto questo allo scopo di ottenere dati industriali dettagliati su impiego, ore di lavoro e salari di lavoratori a libro paga.

Questo grafico mostra i dati NFP da Febbraio 2008 ad Ottobre 2009.

 

Grafico storico impiegati

La crescita o la diminuzione dei valori dei dati nonfarm payroll viene utilizzata come indicatore per interpretare la salute economica degli Stati Uniti, dal momento che il comunicato riflette l’aumento o la diminuzione della forza lavoro.

Il Nonfarm Payrolls si è dimostrato essere nel corso degli anni recenti negli Stati Uniti uno dei più importanti indicatori fondamentali. Dati ufficiali che superano le previsioni generano solitamente un trend rialzista del Dollaro, mentre dati che non rispettano le previsioni inducono i traders a fare riferimento ad un altro dato che viene divulgato lo stesso giorno: The Unemployment Rate (Tasso di Disoccupazione).

La disoccupazione stima il numero di persone che sono senza impiego, ma che ricercano attivamente un impiego. Tende ad essere un dato più importante a livello politico. Se questo numero diminuisce, ciò significa che i disoccupati stanno trovando impiego, inducendo a prefigurare che le aziende stanno ottenendo buoni risultati e che l’economia sia in una fase di espansione. Il NFP è un numero, solitamente di 5 o 6 cifre, mentre il tasso di disoccupazione viene espresso in percentuale. Se il NFP ha un valore superiore a quello atteso, i traders tenderanno ad acquistare dollari. In ogni caso, se dovesse avere un valore inferiore alle aspettative, gli stessi traders consulteranno il Tasso di Disoccupazione per capire se il suo valore sia aumentato, diminuito, o sia rimasto invariato. Se il tasso è aumentato verrà confermato il trend ribassista del dollaro. In caso di diminuzione, spesso si verifica un imcremento nell’acquisto di Dollari; se il tasso resta invariato, ad una lieve flessione del dollaro potrebbe fare seguito un deciso trend rialzista del dollaro stesso. È bene tenere presente che la divulgazione di questi dati genera solitamente un alto livello di volatilità sui mercati finanziari.

Stabilire le proprie strategie di trading su questi dati è cosa senza dubbio non semplice. Mentre alcuni traders attendono con ansia l’arrivo del primo venerdi del mese, altri preferiscono spegnere le proprie piattaforme di trading il Giovedi sera, prima della divulgazione dei dati, per evitare di operare simultaneamente a tale volatilità.

Il NFP esprime un importante valore economico e per questo motivo ha un’alta probabilità di impatto sul mercato. L’importanza del NFP può essere suddivisa in due parti. In primo luogo, il tasso di impiego rappresenta una delle misure più affidabili in riferimento alla crescita economica e, fatto ancora più importante, alle potenzialità di crescita future. La Fed osserva da vicino questo valore e lo considera un indicatore chiave per l’economia. In secondo luogo, molti traders attendono la divulgazione dei dati NFB (indipendentemente dal loro valore) prima di operare sul mercato, allo scopo di evitare sorprese sulle posizioni aperte.

È importante tenere presente che vi è generalmente molta poca liquidità sul mercato al momento della divulgazione dei dati NFP. Ciò si verifica perchè è raro che in quel preciso momento le grandi banche siano attive sul mercato. In questo caso, il concetto di liquidità potrebbe essere figurato come un oceano che si restringe a piscina per bambini al momento della divulgazione dei dati per poi riportarsi gradualmente alla propria grandezza originaria. Vi sono altri eventi che possono generare una reazione simile sul mercato, sebbene pochi tendono a generare tanta volatilità quanta ne provoca il NFP.

 

 

Last Modified: 2010/04/15 14:58:44

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