Ferrari....

Moderato da: Lore95
- Modificato il 10/7/2015 10:17
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014

Salvaci tu...........





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170 Commenti
1     ... 
1 di 170 - 10/7/2015 07:55
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
Fiat Chrysler Automobiles precisa su posizione fiscale Ferrari 09/07/2015 Fiat Chrysler Automobiles ha puntualizzato che la programmata separazione di Ferrari da FCA non comporta e non comporterà il cambiamento della residenza fiscale del Cavallino. Ferrari continuerà, infatti, ad avere nazionalità e residenza fiscale italiane. Ferrari pagherà le tasse sui propri redditi come fanno oggi tutte le società fiscalmente residenti in Italia. L’offerta pubblica e la successiva distribuzione di azioni agli azionisti di FCA riguarderà la società controllante di Ferrari, che sarà una società costituita in Olanda. La struttura prevista non presenta alcuna differenza rispetto alla struttura attuale, nella quale FCA, società costituita in Olanda, è la società controllante di Ferrari. Il ricorso a una società controllante olandese è necessario al fine di disporre di un meccanismo praticamente attuabile ed efficiente per distribuire la titolarità di Ferrari agli azionisti di FCA. La società ha puntualizzato che l’operazione non interesserà Ferrari, quale società separata di diritto italiano; non comporterà lo spostamento di personale da Ferrari, né ridurrà i livelli di occupazione o le attività attualmente condotte da Ferrari in Italia. Inoltre, l'operazione non comporterà alcuna riduzione della base imponibile di Ferrari in Italia.
2 di 170 - 10/7/2015 08:16
lella75 N° messaggi: 32 - Iscritto da: 26/5/2015
Il problema sarà riuscire a metterci le manine sopra , speriamo che chi ha in portafoglio le azione di Fiat abbia qualche vantaggio ma la vedo molto complicata , però tentar non nuoce .
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
3 di 170 - 10/7/2015 10:21
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
Proviamoci , Lella dopo tutto come dici tu ...... penso che comunque andranno ad estrazioni pensando che ci sarà molta richiesta e quindi oltre che tentarci dobbiamo essere muniti di un GRAN .....lato B
4 di 170 - 13/7/2015 15:57
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
FCA: a giorni la presentazione del prospetto per l'Ipo Ferrari alla Sec L'amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne, ha detto che tra pochi giorni sarà presentato il prospetto alla Sec per la quotazione di Ferrari.
5 di 170 - 17/7/2015 08:50
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014

In arrivo il filing per l’Ipo in Borsa di Ferrari


All’indomani di General Motors, anche Fiat Chrysler Automobiles ieri ha avviato i negoziati con il sindacato americano dell’auto United Auto Workers per il rinnovo del contratto di lavoro. E gli analisti sono pronti a scommettere che Sergio Marchionne avrà un ruolo cruciale nelle trattative come successo quattro anni fa. Intanto il gruppo si prepara a depositare presso la Securities and Exchange Commission i documenti relativi alla quotazione in borsa del 10% della sua quota in Ferrari: «È una questione di giorni», ha dichiarato il manager italo-canadese da Detroit. In attesa di fornire dettagli per il previsto sbarco in borsa del Cavallino rampante (e dei conti Fca relativi al secondo trimestre, attesi per il 30 luglio), Marchionne si dice fiducioso di come andranno le trattive con lo Uaw. «C’è molto rispetto tra di noi e sono fiducioso che ci sia la giusta leadership e i giusti team per negoziare su un accordo responsabile e di lungo termine», ha dichiarato Marchionne nell’evento che, come di consueto, ha aperto le trattative con una stretta di mano. L’a.d. ha aggiunto che «i membri Uaw sono parte integrante del successo di Fca Us» - la ex Chrysler, rilevata dall’ex Fiat per dare poi origine a Fca - «e devono partecipare al successo dell’azienda». L’attuale contratto dei lavoratori - che scadrà il 14 settembre prossimo per le “Big Three” di Detroit - si basa su un sistema a due livelli. I nuovi assunti vengono pagati 19 dollari all’ora mentre ai dipendenti di lunga data vanno 28 dollari all’ora. È questa differenza che lo UAW intende colmare. Ed è quella differenza che potrebbe essere fonte di tensione. Ci saranno scioperi? Con una battuta Marchionne ha promesso: «I’m going to work my ass off» per evitare che si verifichino. «Sarebbe un mio fallimento permettere che ciò succeda».
6 di 170 - 17/7/2015 17:39
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
Ferrari: richiama 814 vetture in Usa
Grafico Azioni Fiat (BIT:FCA)
Intraday
Oggi : Venerdì 17 Luglio 2015

Clicca qui per i Grafici di Fiat
La Ferrari ha avviato il richiamo di 814 vetture negli Stati Uniti per risolvere problemi agli air-bag lato guidatore forniti dalla giapponese Takata.

La casa automobilistica emiliana del gruppo Fca ha precisato che, a causa di un problema di assemblaggio gli air bag potrebbero gonfiarsi nella direzione sbagliata aumentando il rischio di ferite ai guidatori in caso di incidente.

Il richiamo riguarda i modelli 2015 di 458 Italia, 458 Spider, 458 Speciale, 458 Speciale A, California T, FF, F12 Berlinetta e LaFerrari.

Ferrari ha affermato in alcuni documenti di essere stata avvisata dal problema dalla stessa Takata lo scorso giugno.

I concessionari sostituiranno il modulo dell'air bag senza alcun costo per i proprietari a partire dal 30 luglio.
7 di 170 - 23/7/2015 14:53
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014

Oggi: Giovedi 23 July, 2015

Ferrari il Giovedi un documento depositato presso regolatori degli Stati Uniti che consente al costruttore di auto di lusso eccellente per procedere con un'offerta pubblica iniziale sulla Borsa di New York che potrebbe essere valutato a quanto 10000000000 € ($ 10930000000).

Il numero di azioni da vendere e la fascia di prezzo non sono ancora state determinate, ha detto che Fiat Chrysler Automobiles, che detiene il 90% della Ferrari. Il resto della società è di proprietà del figlio del suo fondatore.
Fiat Chrysler che ha confermato che prevede di vendere circa il 10% della Ferrari per l'IPO. La casa automobilistica italiana-americana ha detto in precedenza che dopo l'IPO che distribuirà ai suoi azionisti il ​​resto della sua partecipazione in Ferrari.

Le valutazioni per Ferrari hanno spaziato ampiamente con analisti le stime vanno da circa 5 miliardi di € a 10 € miliardi di euro. Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat Chrysler, ha detto di recente che si aspetta che la valutazione in cima 10000000000 €.
L'IPO è prevista per il quarto trimestre.

UBS è il coordinatore globale per la vendita di azioni e verrà also in joint bookrunner insieme a Bank of America Merrill Lynch e Banco Santander.
8 di 170 - Modificato il 23/7/2015 16:24
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
FCA: Ferrari deposita i documenti per l'IPO a Wall Street


Ferrari deposita i documenti per l'IPO.
Londra, 23 luglio 2015 - Fiat Chrysler Automobiles N.V. ("FCA") comunica che la sua controllata New Business Netherlands N.V. (che assumerà il nome di Ferrari N.V.) ha depositato presso la U.S. Securities and Exchange Commission ("SEC") il Registration Statement Form F-1 relativo all'offerta pubblica iniziale di azioni ordinarie attualmente detenute da FCA.

Il numero di azioni ordinarie oggetto dell'offerta ed il range di prezzo dell'offerta non sono ancora stati determinati, fermo restando che si prevede che l'oggetto dell'offerta non ecceda il 10% delle azioni ordinarie. In connessione con l'offerta pubblica iniziale, Ferrari intende presentare domanda per l'ammissione alla quotazione sul New York Stock Exchange delle sue azioni.

UBS Investment Bank, BofA Merrill Lynch and Banco Santander agiscono in qualità di Joint Bookrunners dell'offerta e UBS Investment Bank riveste il ruolo di Global Coordinator.
Il registration statement relativo a tali strumenti finanziari è stato depositato presso la SEC ma non è ancora stato dichiarato efficace.

Tali strumenti finanziari non possono essere venduti, né possono essere accettate offerte per il loro acquisto prima che il registration statement divenga efficace. Questo comunicato non costituisce offerta di vendita o sollecitazione di offerte di acquisto di strumenti finanziari in alcun stato od ordinamento nel quale tale offerta, sollecitazione o vendita sarebbero illegittime prima della registrazione o approvazione in base alle norme in materia di strumenti finanziari applicabili in tale stato od ordinamento.
L'offerta verrà effettuata esclusivamente per mezzo di un prospetto informativo.

Quando disponibili, copie del prospetto informativo preliminare relativo all'offerta potranno essere ottenute presso: UBS Securities LLC, Attention: Prospectus Department, 1285 Avenue of the Americas, New York, New York, 10019, oppure chiamando il numero verde 1-888-827-7275; BofA Merrill Lynch, Attention: Prospectus Department, 222 Broadway, New York, NY 10038, via email: dg.prospectus_requests@baml.com e Banco Santander, Attention: Global Banking and Markets, Ciudad Financiera Grupo Santander, Avenida Cantabria s/n - Edif.

Encinar - 1st Floor, 28660 - Boadilla del Monte, Madrid – Spain, oppure Santander Investment Securities Inc., 45 East 53rd Street, New York, NY 10022. Attention: ECM.
9 di 170 - 23/7/2015 16:23
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
Ferrari: Ebitda a 678 mln in 2014, a 156 mln in 1* trim

Oggi : Giovedì 23 Luglio 2015

Clicca qui per i Grafici di Fiat
Ferrari ha chiuso il 2014 con 678 milioni di euro di Ebitda, in crescita rispetto ai 634 milioni del 2013.

E' quanto emerge dal prospetto preliminare depositato presso la Sec per la quotazione a Wall Street della casa di Maranello, da cui si rileva come l'Ebitda si sia attestato nel primo trimestre a 156 milioni, contro i 148 milioni dei primi tre mesi del 2014. L'Ebitda adjusted, ossia al netto di alcune componenti atipiche come la buonuscita di 15 milioni all'ex presidente Luca Montezemolo nel 2014 e i 4 milioni di spese legate all'Ipo nei primi tre mesi dell'anno, si e' attestato rispettivamente a 693 milioni e 160 milioni.

L'Ebitda sara' una delle voci del conto economico di riferimento per stabilire il valore del 100% della Ferrari in vista della quotazione del 10%. Sergio Marchionne, a.d. della controllante Fca e presidente della casa emiliana, ha piu' volte indicato una valutazione di almeno 10 miliardi tenendo conto dell'appartenenza del brand non tanto al settore automotive quanto al comparto del lusso dove i multipli di valutazione sono ovviamente ben superiori: si parla di un minimo di 15 volte il margine operativo lordo per arrivare anche ai quasi 30 di alcune operazioni di M&A di primo piano.

Nel prospetto vengono anche fornite altre indicazioni numeriche, in parte gia' comunicate con i risultati della capogruppo. Nel 2014 le consegne si sono attestate a 7.255 vetture, i ricavi netti a 2,762 miliardi, l'utile operativo a 389 milioni per un margine del 14,1% e l'utile netto a 265 milioni. Nel primo trimestre le consegne sono calate da 1.732 a 1.635, i ricavi sono stabili a 621 milioni, l'utile operativo e' salito da 80 a 96 milioni e l'utile netto e' migliorato da 54 a 65 milioni.

Dal prospetto emerge inoltre una posizione finanziaria solida con una casa netta al 31 marzo di 518 milioni (566 milioni al 31 dicembre 2014). In particolare al 31 marzo Ferrari poteva contare su liquidita' per 163,7 milioni (134 milioni al 31 dicembre 2014) e su risorse depositate presso la tesoreria di Fca per 977,5 milioni (942 milioni). La casa di Maranello ha anche debiti con Fca per 461,4 milioni e con terze parti per 162,4 milioni per un debito totale di 623,4 milioni (510 milioni). In costante calo risulta il free cash flow, anche per gli investimenti effettuati in ambito produttivo. Al 31 marzo l'indicatore era negativo per 14 milioni, contro il dato positivo per 42 milioni di un anno prima. Il 2014 si e' chiuso con un free cash flow di 136 milioni, contro i 187 milioni del 2013 e i 205 milioni del 2012.
10 di 170 - 23/7/2015 17:58
lino32 N° messaggi: 395 - Iscritto da: 07/7/2013
Scrivi da solo??
11 di 170 - 23/7/2015 18:56
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
L'idea e di inserire delle notizie che possano aiutare qualcuno poi ... se qualcuno ha voglia di leggere quello che scrivo bene e se non vivo lo stesso ..... certo l'idea sarebbe di non fare un monologo ma di scambiarci informazioni , io cercherò di acquistarle queste Ferrari per questo seguo il più possibile le notizie .
Buona serata
12 di 170 - 23/7/2015 18:58
lella75 N° messaggi: 32 - Iscritto da: 26/5/2015
Quotando: lore95 - Post #11 - 23/Lug/2015 16:56L'idea e di inserire delle notizie che possano aiutare qualcuno poi ... se qualcuno ha voglia di leggere quello che scrivo bene e se non vivo lo stesso ..... certo l'idea sarebbe di non fare un monologo ma di scambiarci informazioni , io cercherò di acquistarle queste Ferrari per questo seguo il più possibile le notizie .
Buona serata



lore io ti seguo sempre e grazie di quello che inserisci ciao ciao
13 di 170 - 27/7/2015 11:21
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
Ferrari: perchè può valere 10 miliardi (Milano Finanza) Il settimanale finanziario ha messo sotto la lente Ferrari e la sua valutazione. Secondo il numero uno di Fiat Chrysler Automobiles il Cavallino Rampante - che ad ottobre dovrebbe sbarcare a Wall Street - potrebbe valere almeno 10 miliardi. Il manager, qualche settimana fa, aveva indicato proprio in quella cifra il valore minimo della forchetta di valutazione. Tuttavia le stime dei broker sono più conservative e arrivano a 9 miliardi di euro. Secondo l'articolo, però, l'effetto scarsità e la forza del brand potrebbero regalare a Ferrari della valutazione aggiuntiva.
14 di 170 - 28/7/2015 08:56
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
Ferrari in Borsa vuole multipli da Hermès

27 LUGLIO 2015 FINANZA & BILANCI, IN PRIMO PIANO, ITALIA, LUSSO
Ferrari in Borsa vuole multipli da Hermès
Wall Street

Debutterà in Borsa il prossimo mese di ottobre, ma da mesi gli analisti delle società finanziarie cercano di dare un valore al titolo Ferrari. La capogruppo FCA collocherà sul mercato il 10 per cento.

La scommessa del management guidato da Sergio Marchionne è quella di strappare multipli superiori a tutti quelli riconosciuti ad altre case automobilistiche. Il Lingotto tenta, perciò, di allinearsi più con i moltiplicatori del lusso (oltre 10 volte l’ebitda), puntando anche più in alto di quelli riconosciuti a Porsche (4 volte l’ebitda).
Le banche d’affari sono arrivate a valutare Ferrari da 6 a 8 volte l’ebitda. Secondo un report dello scorso febbraio di Ubs (che fa parte delle banche coinvolte nel collocamento), il brand sarebbe adatto a “scambiare nella parte alta dei multipli del lusso alla luce dell’esclusività di Ferrari e del basso profilo di rischio; sarebbero quindi giustificati multipli nel range di 10-12 volte l’Ebitda, per una valutazione di 7-8 miliardi di euro.

Secondariamente, anche assumendo una valutazione conservativa di 6 miliardi dell’Ipo Ferrari e 4 miliari di impatto positivo sul debito di Fca, l’indebitamento finanziario netto del gruppo Ferrari sarebbe di circa 500 milioni con abbastanza cash industriale a sostegno di una valutazione investment grade”.
Gli analisti di Mergermarket hanno stimato Ferrari 8,5 miliardi di euro e valutato il titolo 11 volte il valore dell’ebitda.
“Multipli che sono in linea con i valori medi riportati dalle società del lusso coperte dalle nostre analisi – dicono dalla società finanziaria – ma inferiori a quelli indicati dal management, secondo il quale la società dovrebbe essere assimilata alla maison francese Hermès (multipli oltre 15 volte, ndr)”.

Secondo gli analisti di Morningstar, Ferrari gode di una forte posizione di vantaggio (Economic moat), grazie a uno dei brand di più alto valore al mondo, ma rispetto al gruppo transalpino paga una marginalità più bassa a causa della maggiore intensità di capitale richiesta dal settore automotive.

Sono dei giorni scorsi, infine, le dichiarazioni di Sergio Marchionne, presidente della Ferrari, e Luca Cordero di Montezemolo, ex presidente Ferrari, in merito al valore del 10% del Cavallino (la quota destinata all’Ipo): se il primo la valuta attorno ai 10 miliardi di euro, il secondo è più ottimista e parla di 20 miliardi.
Secondo la stampa internazionale, lo sbarco in Borsa permetterebbe a alla società di raccogliere una liquidità sufficiente a finanziare investimenti in Fiat Chrysler Automobilies.
15 di 170 - 28/7/2015 09:47
lella75 N° messaggi: 32 - Iscritto da: 26/5/2015
Quotando: lore95 - Post #14 - 28/Lug/2015 06:56Ferrari in Borsa vuole multipli da Hermès

27 LUGLIO 2015 FINANZA & BILANCI, IN PRIMO PIANO, ITALIA, LUSSO
Ferrari in Borsa vuole multipli da Hermès
Wall Street

Debutterà in Borsa il prossimo mese di ottobre, ma da mesi gli analisti delle società finanziarie cercano di dare un valore al titolo Ferrari. La capogruppo FCA collocherà sul mercato il 10 per cento.

La scommessa del management guidato da Sergio Marchionne è quella di strappare multipli superiori a tutti quelli riconosciuti ad altre case automobilistiche. Il Lingotto tenta, perciò, di allinearsi più con i moltiplicatori del lusso (oltre 10 volte l’ebitda), puntando anche più in alto di quelli riconosciuti a Porsche (4 volte l’ebitda).
Le banche d’affari sono arrivate a valutare Ferrari da 6 a 8 volte l’ebitda. Secondo un report dello scorso febbraio di Ubs (che fa parte delle banche coinvolte nel collocamento), il brand sarebbe adatto a “scambiare nella parte alta dei multipli del lusso alla luce dell’esclusività di Ferrari e del basso profilo di rischio; sarebbero quindi giustificati multipli nel range di 10-12 volte l’Ebitda, per una valutazione di 7-8 miliardi di euro.

Secondariamente, anche assumendo una valutazione conservativa di 6 miliardi dell’Ipo Ferrari e 4 miliari di impatto positivo sul debito di Fca, l’indebitamento finanziario netto del gruppo Ferrari sarebbe di circa 500 milioni con abbastanza cash industriale a sostegno di una valutazione investment grade”.
Gli analisti di Mergermarket hanno stimato Ferrari 8,5 miliardi di euro e valutato il titolo 11 volte il valore dell’ebitda.
“Multipli che sono in linea con i valori medi riportati dalle società del lusso coperte dalle nostre analisi – dicono dalla società finanziaria – ma inferiori a quelli indicati dal management, secondo il quale la società dovrebbe essere assimilata alla maison francese Hermès (multipli oltre 15 volte, ndr)”.

Secondo gli analisti di Morningstar, Ferrari gode di una forte posizione di vantaggio (Economic moat), grazie a uno dei brand di più alto valore al mondo, ma rispetto al gruppo transalpino paga una marginalità più bassa a causa della maggiore intensità di capitale richiesta dal settore automotive.

Sono dei giorni scorsi, infine, le dichiarazioni di Sergio Marchionne, presidente della Ferrari, e Luca Cordero di Montezemolo, ex presidente Ferrari, in merito al valore del 10% del Cavallino (la quota destinata all’Ipo): se il primo la valuta attorno ai 10 miliardi di euro, il secondo è più ottimista e parla di 20 miliardi.
Secondo la stampa internazionale, lo sbarco in Borsa permetterebbe a alla società di raccogliere una liquidità sufficiente a finanziare investimenti in Fiat Chrysler Automobilies.




Bella notizia Lore
16 di 170 - 28/7/2015 13:34
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
L'approdo in Borsa di Ferrari dovrebbe aiutare Fca, che ha uno dei debiti più alti nel settore, a finanziare il piano di investimenti da 50 miliardi, 5 dei quali servono per ridare lustro, da qui al 2018, ad Alfa Romeo. L'Ipo, inoltre, potrebbe essere importante per Fca al fine di rafforzare la struttura finanziaria in un momento in cui è alla ricerca di un partner (Gm resta nel mirino) per una fusione.
«Separare Ferrari da altri brand di Fca, come da 500 o Maserati, è un atto di purificazione per fare emergere il valore in entrambi», aveva commentato tempo fa Marchionne.

È previsto che gli investitori che acquisteranno titoli durante l'offerta possano aderire a un «programma fedeltà»: se manterranno le azioni per tre anni avranno diritto a due voti per azione, grazie all'emissione di azioni di voto speciali. Nel prospetto si auspica la partecipazione alprogramma di Fca e Piero Ferrari.
A inizio luglio, Marchionne aveva detto di puntare a una valorizzazione di Ferrari di almeno 10 miliardi. Non manca, infine, l'elencazione di alcuni fattori di rischio, tra cui l'abbandono dello storico impianto di Maranello.
Tra questi, problemi di contaminazione, carenza di potere o agitazioni sindacali, cambiamenti nella legge e nei regolamenti su esportazioni, fisco, occupazione, o per colpa dell'inflazione dei salari.
Anche un possibile terremoto, come accaduto nel 2012, potrebbe «avere un impatto negativo sul business». Tutte situazioni che comporterebbero la necessità di «cercare luoghi di produzione alternativi, che richiedono tempo e ridurrebbero la nostra capacità di produrre auto in modo sufficiente a soddisfare la domanda».
17 di 170 - 30/7/2015 17:24
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014

Ferrari: quotazione al Nyse attesa in 4* trim. 2015


Oggi : Giovedì 30 Luglio 2015

Clicca qui per i Grafici di Fiat
La quotazione delle azioni Ferrari (il 10% del capitale) al Nyse e' attesa nel quarto trimestre 2015.

E' quanto si legge nelle slide di presentazione dei conti semestrali del gruppo Fca.

18 di 170 - Modificato il 31/7/2015 09:12
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
La quotazione in Borsa della Ferrari sarà nel quarto trimestre del 2015.


Lo afferma Fiat Chrysler Automobiles nelle slide per la conference call con gli analisti finanziari sui risultati trimestrali.


"Il processo per l'Ipo della Ferrari è iniziato", sottolinea Fca, e la quotazione a Wall Street del 10% "è attesa nel quarto trimestre del 2015".



"La distribuzione delle rimanenti azioni di Fca - aggiunge il gruppo guidato da Sergio Marchionne - è prevista a gennaio del 2016".
19 di 170 - Modificato il 13/8/2015 18:19
Lore95 (premium) Moderatore N° messaggi: 1497 - Iscritto da: 18/12/2014
Fca: Marchionne, E.Ferrari apprezzerebbe sforzo su Cavallino


Oggi : Giovedì 13 Agosto 2015


"Sono passati 27 anni da quando Enzo Ferrari ci ha lasciato, ma oggi i suoi principi e i suoi insegnamenti sono ancora piu' forti e attuali.
Enzo Ferrari entra senza dubbio nel ristretto gruppo" delle "figure straordinarie, quelle alle quali nulla e' precluso. Anche per questo sono sicuro che, se fosse qui,
apprezzerebbe lo sforzo che stiamo facendo per rendere la Ferrari ancora piu' moderna e condividerebbe con noi la rabbia agonistica che mettiamo ogni giorno per riportare la Scuderia ai vertici".



E' questo il ricordo che Sergio Marchionne, presidente della casa del Cavallino Rampante e amministratore delegato di Fca, dedica a Enzo Ferrari in una pagina speciale sul sito Ferrari.com alla vigilia del 27* anniversario dalla sua scomparsa.



"La determinazione con cui ha affrontato le tante sfide della vita - ha aggiunto il top manager - il coraggio di prendere rischi e andare contro corrente, l'avida curiosita' che lo ha portato a innovare costantemente sono solo alcuni degli esempi che guidano la quotidiana attivita' di chi lavora in Ferrari. Personalmente vivo questa eredita' come un costante punto di riferimento, uno stimolo a fare sempre meglio".



"Ho avuto la fortuna e il privilegio, nel corso della mia carriera - ha proseguito Marchionne - di conoscere da vicino grandi personaggi del mondo della politica, dell'economia, della finanza e dell'industria. Ho conosciuto uomini che hanno avuto la forza di perseguire i propri sogni fino a realizzarli per poi trasformarli nei sogni di molti. Tutte queste persone condividevano una forza speciale, la capacita' di vedere oltre l'orizzonte della gente comune e quella di inventare qualcosa che prima non era quasi pensabile. Un'eredita' importante quella di Enzo Ferrari, ma che non e' gravosa se viene vissuta con la stessa passione e voglia di eccellere che ha caratterizzato tutta la vita del fondatore".



Anche Piero Ferrari, vicepresidente della societa', ha voluto commemorare il padre Enzo. "E' ogni volta difficile condividere pubblicamente un anniversario cosi' personale come la scomparsa del proprio padre. Eppure lo faccio sempre volentieri, perche' ogni giorno tante persone nel mondo mi contattano e mi fanno sapere quanto Enzo Ferrari sia stato importante per loro. Non solo clienti o tifosi, ma anche gente che pur non avendo avuto contatti con la Ferrari vede nel coraggio di mio padre, nella sua capacita' di perseguire gli obiettivi un'ispirazione per la propria vita. Per me lui era si tutto questo, ma aveva anche un lato meno conosciuto che riservava ai suoi affetti, un lato generoso e comprensivo che mi ha fatto sentire in ogni momento della nostra vita.

Ogni giorno sono orgoglioso di essere il figlio di Enzo Ferrari e con il mio lavoro e la dedizione alla mia famiglia mi auguro di mettere in pratica i preziosi principi che mi ha insegnato".
20 di 170 - 15/8/2015 05:36
franzl47 N° messaggi: 94 - Iscritto da: 21/3/2015

Sinceramente anche io ne ho una grande voglia di diventare Azionista di ferrari...

non solo perche le Iniziali S F sono anche le mie iniziali, visto che mi hanno fregato quanto lo evevanno cambiato le F S in trenitalia....

visto che una Ferrari completa non riusero' mai a comperare, salvo se le Azioni ne fanno + 100.000 % ( forse ) almeno ho le Azioni e gli dengo stretti vicino ai Bio On...
170 Commenti
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