Prezzo Carico Dopo Opas Rcs (CAI)

- Modificato il 19/2/2017 15:01
stemik N° messaggi: 1 - Iscritto da: 05/3/2012

Chiedo aiuto a qualcuno del forum.

Nell'estate scorsa ero possessore di azioni RCS ed ho aderito all'offerta pubblica di scambio di Cairo. Mi hanno liquidato l'importo in euro (0,25 euro ad azione) e assegnato le azioni Cairo (0,18 azioni ogni una di RCS). Però mi hanno messo in carico le nuove azioni a costo ZERO. La banca si ostina a dire che è giusto perchè le ho ricevute gratis però quelle precedenti le ho pagate e, nel momento che venderò le Cairo, il capital gain dovrebbe essere calcolato non su tutto il valore della vendita ma solo fra la differenza fra la vendita e il prezzo medio di carico che dovrebbe essere dato da quanto avevo pagato RCS meno l'importo in valore che mi è stato già retrocesso.

Almeno io la intendo così. Non ho trovato nulla su internet che confermi la mia idea. Qualcuno sa dove protrei chiedere informazioni su questo mio problemino?





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MODERATO Monica Mazza (Utente disabilitato) N° messaggi: 279 - Iscritto da: 28/10/2017
MODERATO FANT0MAX (Utente disabilitato) N° messaggi: 498 - Iscritto da: 12/9/2018
MODERATO FANT0MAX (Utente disabilitato) N° messaggi: 498 - Iscritto da: 12/9/2018
4 di 5 - 13/10/2018 17:33
DA80GI51 N° messaggi: 375 - Iscritto da: 27/6/2010
Quotando: fant0max - Post #3 - 18/Set/2018 03:10

Il Consiglio Stato respinge ricorso di Tim su una gara Consip

Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di Tim che contestava l'aggiudicazione a Fastweb, Wind-Tre, Tiscali e Vodafone-Bt Italia di una gara Consip da 925 mln di euro per la fornitura di servizi di telefonia fissa e connettività alle pubbliche amministrazioni. Per Akros a ottobre la presentazione del nuovo piano strategico di Cdp potrebbe rappresentare una svolta per Tim. Il cda del 24 settembre centrato sul management e su Sparkle

di Francesca Gerosa

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Tim

Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di Tim che contestava l'aggiudicazione a Fastweb, Wind-Tre, Tiscali e Vodafone-Bt Italia di una gara Consip da 925 milioni di euro per la fornitura di servizi di telefonia fissa e connettività alle pubbliche amministrazioni. E' quanto riporta Reuters, leggendo la sentenza pubblicata oggi dall'organo supremo della giustizia amministrativa.

La gara è stata aggiudicata da Consip lo scorso anno e Tim , che si è classificata quarta, si è rivolta prima al Tar e poi al Consiglio di Stato, ritenendo tra l'altro anomale le offerte dei concorrenti. Invece, entrambi i giudici hanno respinto le istanze. Fastweb si è aggiudicata la convenzione che prevede un quantitativo massimo ordinabile di 400.000 linee equivalenti. Sulla base di un accordo quadro altre 200 mila linee equivalenti sono state aggiudicate a Fastweb e ai raggruppamenti d'impresa temporanei tra Wind-Tre e Tiscali e tra BT Italia e Vodafone.

La notizia non deprime i corsi di Tim in borsa, in rialzo del 3,75% a quota 0,5484 euro dopo alcune sedute negative anche per la tensione tra Vivendi (azionista con il 23,4%) e il fondo Elliot (8,8%) in merito alla stabilità del consiglio di amministrazione del colosso tlc. Tutto dipenderà dalla futura strategia della Cassa depositi e prestiti (4,93%), istituzione che fa capo al governo, che in primavera ha appoggiato Elliot e nominato l'attuale cda mentre il ceo, Amos Genish, è stato nominato da Vivendi .

Tre i temi caldi di Tim finiti sotto la lente di Banca Akros: rete, management e politica. Per quanto riguarda il primo punto, la Cdp, a detta degli esperti della banca d'affari, dovrebbe mirare a una separazione della rete di Tim e a una fusione con Open Fiber, società al 50% di Cdp, prima di una possibile quotazione. Anche la cessione di Sparkle è ora in discussione dopo che il vice-premier, Di Maio, ha dichiarato che la società è strategica: sono necessari nuovi investimenti per 600 milioni di euro per rilanciare Sparkle e consentire all'operatore di raggiungere e stare in piedi con 200 milioni di euro di ebitda nei prossimi anni.

Per quanto riguarda il management gli azionisti di Tim hanno recentemente confermato il supporto all'attuale ceo, Amos Genish, impegnato nell'esecuzione del piano industriale DigiTim e ora di fronte a una rivitalizzata concorrenza interna a causa dell'Iliad. Ancora una volta si è vociferato di una sostituzione del ceo con la nomina di Alfredo Altavilla, ex manager di Fca e già membro del board di Tim , come anticipato da Mf-Milano Finanza. Quest'eventuale uscita seguirebbe quella di Pietro Scott Jovane, Chief Commercial Officer, annunciata la scorsa settimana e l'eventuale uscita del Cfo, Piergiorgio Peluso.

Un cda si terrà il prossimo 24 settembre. "Le voci ricorrenti su una potenziale uscita di Amos Genish, insieme alla recente uscita di manager di prima linea, sollevano dubbi su una potenziale instabilità della struttura di gestione di Tim ", osservano anche a Banca Imi (rating buy e target price a 1,05 euro su Tim ). "Questo, combinato con la battaglia a livello di governance tra Elliott e Vivendi , aumenta le preoccupazioni sulla gestione dell'azienda".

Per quanto riguarda il terzo punto, a quanto pare Vivendi sta cercando di trovare un accordo con il governo che potrebbe coinvolgere anche la sua posizione in Mediaset . Nel fine settimana, ricordano a Banca Akros, si è tenuto un incontro tra il vice-premier, Salvini (Lega), e il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, che si sarebbe concluso con l'intesa per il via libera alla nomina di Marcello Foa alla presidenza Rai da parte di Forza Italia in cambio di rassicurazioni da parte del leader leghista sui tetti pubblicitari e le tasse sulle televisioni in vista di possibili restrizioni che il Movimento 5Stars è disposto a imporre al mercato pubblicitario.

E' palese che ci sono diversi temi in movimento in Tim . "Ol cambiamento del management ha coinvolto prima il Brasile e ora potrebbe verificarsi un nuovo ciclo in Italia. L'uscita del management potrebbe essere collegata ai cambiamenti strategici in seguito alle modifiche al board e al ruolo più attivo di Elliott", affermano gli analisti di Banca Akros, ricordando che a ottobre la presentazione del nuovo piano strategico di Cdp potrebbe rappresentare una svolta anche per Tim . "Vediamo il prossimo cda più centrato sul management e su Sparkle. Sul Tim manteniamo il rating buy e il target price a 1 euro".

Anche la visione del titolo Tim da parte di Mediobanca Securities rimane invariata: "l'azione è estremamente economica, ma è necessario un consiglio di amministrazione unito a supporto del top management per realizzare il piano e per accelerare le corporate action. Qualsiasi aggiornamento su Sparkle e ancor più sulla separazione della rete sarebbe estremamente rilevante, visto il modo in cui il prezzo dell'azione è depresso". Motivo per cui Mediobanca continua ad avere un rating outperform e un target price a 1,20 euro su Tim .




KE SENSO HA SCRIVERE A KULO SUL FORUM ?
5 di 5 - 06/11/2018 14:21
abigeom N° messaggi: 61 - Iscritto da: 06/9/2015
Evvai Cairo a gonfie vele, aspettiamoci la risalita dal 15 novembre!!
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