MILANO (MF-DJ)--Creval ha chiuso il 2009 con crediti verso la clientela a 20,374 mld euro (+10,7% a/a), una raccolta diretta a 20,217 mld (+8,4%), una raccolta indiretta a 12,636 mld (+5%), una raccolta globale a 32,853 mld (+7%), proventi operativi a 822 mln (+7,2%), un risultato netto della gestione operativa a 300 mln (-0,1%) e un utile netto di 76 mln (-24%).
Il patrimonio netto consolidato, si legge in una nota, si determina in 1.927 mln rispetto a 1.704 mln al 31/12/2008, e comprende anche gli strumenti finanziari, cosiddetti "Tremonti bond", per un ammontare nominale di emissione di 200 mln. Il patrimonio di vigilanza e' pari a 1.798 mln, a fronte di attivita' di rischio ponderate per 19.421 mln. Il core capital ratio (patrimonio di base rapportato alle attivita' di rischio ponderate) si attesta a 6,63%, mentre il total capital ratio (patrimonio di vigilanza su attivita' di rischio ponderate) e' pari a 9,26%.
All'assemblea degli azionisti, convocata per il 17 aprile 2010, il Cda proporra' l'attribuzione alle 208.190.813 azioni costituenti il capitale sociale di un dividendo unitario di 0,12 euro, corrispondente ad un monte dividendi di 25 mln. Il pay out ratio si attesta al 36%, rispetto al 68% dello scorso anno. Il dividendo sara' posto in pagamento il 29 aprile 2010. L'assemblea sara' inoltre chiamata al rinnovo del Cda, del Collegio Sindacale e del Comitato Probiviri e deliberera' altresi' in ordine agli aggiornamenti e all'informativa annuale in tema di politiche retributive di gruppo.
Le permanenti incertezze sull'evoluzione dello scenario macroeconomico, inducono il Cda a confermare anche per l'esercizio in corso valutazioni di prudenza sui risultati attesi, anche in relazione alla persistente volatilita' dei mercati finanziari, all'entita' e durata della crisi economica e all'incertezza in ordine alla politica monetaria e al correlato andamento dei tassi. com/vz
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