simosemo1978
N° messaggi: 21861 -
Iscritto da: 24/1/2012
Per me bancari al giro di boa.ubi invece sembra ancora diretta in su,e probabilmente ritarda.
Primi segnali short su cnh,da qua fino a 7 ,7,10.target 6,45
fca invece ha buon grafico e prematuro per short
Centrato tutto(manca il target di cnh)
Buon trading
2383 di 2435-02/11/2016 09:540
2nove
N° messaggi: 10615 -
Iscritto da: 12/9/2011
Per me bancari al giro di boa.ubi invece sembra ancora diretta in su,e probabilmente ritarda.
Primi segnali short su cnh,da qua fino a 7 ,7,10.target 6,45
fca invece ha buon grafico e prematuro per short
Centrato tutto(manca il target di cnh)
Buon trading
ciao Simo.
sto aspettando 2 di intesa..
che pensi?
2384 di 2435-15/11/2016 18:420
simosemo1978
N° messaggi: 21861 -
Iscritto da: 24/1/2012
Ciao Luca mi ero perso il tuo post.
Il mercato ha già risposto di suo
; )
Ora la situazione grafica direbbe short deciso(vedi divergenza evidente su isp) MA dalla stessa identica situazione nel 2013 fece na sparata in su che di tecnico non aveva nulla.
Quindi entrare con meno rispetto al solito perchè potrebbe fintare short e steccare in su fregando tutti.
Il segnale short su alcuni titoli bancari e assicurativi è troppo evidente e puzza di bruciato.
Buon trading
2385 di 2435-15/11/2016 18:440
simosemo1978
N° messaggi: 21861 -
Iscritto da: 24/1/2012
Fantastica la shortata su cnh e ritorno!
; )
2386 di 2435-15/11/2016 20:550
2nove
N° messaggi: 10615 -
Iscritto da: 12/9/2011
Grande simo..
la tua profezia è andata in porto.
2 euro.
e poi di nuovo.
ora ha gap a 2.
e il referendum a vista.
sbilanciati..
su intesa e generali.
gazieeeeeee
2387 di 2435-16/11/2016 21:570
simosemo1978
N° messaggi: 21861 -
Iscritto da: 24/1/2012
Ciao Luca
Trend short che sembra proseguire su ucg.
Isp ha una tl dinamica che non ha ancora toccato ma che è vicina.
Non shorterei multiday le popolari perchè graficamente hanno già segnali long.
Fca si conferma forte.
2388 di 2435-17/11/2016 00:260
2nove
N° messaggi: 10615 -
Iscritto da: 12/9/2011
isp ha una tl dinamica che non ha ancora toccato ma che è vicina.
con il gap aperto a 2 ?
2389 di 2435-17/11/2016 09:090
simosemo1978
N° messaggi: 21861 -
Iscritto da: 24/1/2012
La tl è sopra al gap
2390 di 2435-17/11/2016 09:270
borsamania
N° messaggi: 577 -
Iscritto da: 09/6/2016
Prevalgono le vendite su Banca Popolare di Milano (-1.90%; 0.3326 euro) arrivato a testare quota 0.3300 euro, non lontano da 0.3175 euro, prezzo minimo ultimi 39 mesi. Dal mese di luglio 2015 (1.0039 euro) a oggi è stata praticamente una discesa da kamikaze. Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad alti e bassi a causa delle forti speculazioni ed incertezze sui titoli del comparto bancario. In questa fase i rischi di rotture della soglia psicologica di 0.3300 euro sono alti ed un eventuale cedimento di questo riferimento proietterà i corsi verso i target a 0.3250 e area 0.3000 euro (supporto fondamentale 0.2980 euro). Indicazioni positive e reali solo oltre 0.4200 euro (in chiusura di seduta) per il test a 0.4550 euro (1° target). Attenzione alle speculazioni, la volatilità si farà ancora sentire. Ieri Barclays ha ridotto il target price da 0,57 a 0,40 euro.
2391 di 2435-18/11/2016 10:240
simosemo1978
N° messaggi: 21861 -
Iscritto da: 24/1/2012
Trend sempre short,fca sempre senza segnali short,e popolari che hanno invece asfaltato il segnale.serviva la candela verde per conferma
2392 di 2435-08/12/2016 22:040
Vshare
N° messaggi: 5906 -
Iscritto da: 06/8/2014
MILANO, 8 dicembre (Reuters) - Il nuovo piano industriale di UniCredit, che sarà presentato martedì a Londra dal Ceo Jean-Pierre Mustier, sembra nascere sotto i migliori auspici con il titolo in forte recupero grazie al balzo dei mercati post referendum e a due cessioni già annunciate.
Sarà quindi più facile per il banchiere francese, alla guida di UniCredit da luglio, far digerire al mercato, e soprattutto agli azionisti, un aumento di proporzioni consistenti -- diverse fonti convergono su 13 miliardi di euro -- e un piano "lacrime e sangue" che spingerà ancora di più sul taglio dei costi (non soltanto di organico ma anche spese generali).
"Non c'è ancora la cifra", spiega una fonte vicina alla situazione. "Tredici miliardi è quello che Mustier vuole portare a casa e su cui c'è un confronto dialettico con gli azionisti e i consiglieri ma che questa sarà la cifra finale è da decidere, la riflessione andrà avanti fino all'ultimo e lunedì si decide", aggiunge.
Sicuramente il rally dei mercati post referendum dà a Mustier una maggiore forza: il titolo da inizio settimana ha guadagnato il 25%, da inizio mese il 28%. Il banchiere è determinato a fare un'operazione che sia definitiva e che dia respiro a un Cet1 che a fine settembre era all'11%, poco sopra il 10% fissato dallo Srep 2016, target minimo destinato ad aumentare di uno 0,25% ogni anno perché UniCredit è una 'global sifi'. In più gli ultimi stress test di luglio hanno evidenziato un Cet1 al 7,1% nello scenario avverso facendo risultare UniCredit una delle peggiori banche in Europa.
Dall'altra parte c'è l'oggettiva difficoltà, in particolare dal mondo delle fondazioni, a seguire un aumento 'monstre' per intero. "Siamo pronti a sostenere la banca ma con un esborso ragionevole", ha detto a inizio novembre Alessandro Mazzucco, presidente di Fondazione Cariverona, primo socio italiano con il 2,7%. Nessuna dichiarazione da parte delle altre fondazioni (Fondazione Crt e Carimonte sono le due principali dopo Verona) ma appare chiaro che il 9% detenuto complessivamente in UniCredit sia destinato a diluirsi.
Secondo una fonte vicina all'azionariato anche i soci internazionali come il fondo di Abu Dhabi Aabar (5%) e BlackRock (4,8%) potrebbe seguire l'aumento solo parzialmente, mentre non è chiara l'intenzione di Capital Research & Management (6,7%) entrata solo di recente nel capitale. Ciò significa che la mappa azionaria post operazione sarà molto diversa da quella attuale.
Con la cessione di Pekao annunciata stamane UniCredit guadagna 55 punti base di Cet1 che porta il pro forma all'11,78%. A questo va aggiunto il beneficio della prossima vendita di Pioneer Investments con cui c'è un'esclusiva con Amundi (gli analisti stimano fino a 75 punti base). negli ultimi mesi UniCredit ha ceduto sul mercato in due tranche il 30% di FinecoBank e secondo un banchiere potrebbe vendere altre quote.
Non è escluso che col piano possa essere annunciato un piano di smaltimento di sofferenze (oggi in portafoglio 51,3 miliardi di sofferenze lorde e 19,6 miliardi nette) che sicuramente comporterà una perdita sulla base dei prezzi di cessione che circolano sul mercato, inferiori rispetto alla copertura del 62% di UniCredit. Continua...
2393 di 2435-09/12/2016 00:400
2nove
N° messaggi: 10615 -
Iscritto da: 12/9/2011
MILANO, 8 dicembre (Reuters) - Il nuovo piano industriale di UniCredit, che sarà presentato martedì a Londra dal Ceo Jean-Pierre Mustier, sembra nascere sotto i migliori auspici con il titolo in forte recupero grazie al balzo dei mercati post referendum e a due cessioni già annunciate.
Sarà quindi più facile per il banchiere francese, alla guida di UniCredit da luglio, far digerire al mercato, e soprattutto agli azionisti, un aumento di proporzioni consistenti -- diverse fonti convergono su 13 miliardi di euro -- e un piano "lacrime e sangue" che spingerà ancora di più sul taglio dei costi (non soltanto di organico ma anche spese generali).
"Non c'è ancora la cifra", spiega una fonte vicina alla situazione. "Tredici miliardi è quello che Mustier vuole portare a casa e su cui c'è un confronto dialettico con gli azionisti e i consiglieri ma che questa sarà la cifra finale è da decidere, la riflessione andrà avanti fino all'ultimo e lunedì si decide", aggiunge.
Sicuramente il rally dei mercati post referendum dà a Mustier una maggiore forza: il titolo da inizio settimana ha guadagnato il 25%, da inizio mese il 28%. Il banchiere è determinato a fare un'operazione che sia definitiva e che dia respiro a un Cet1 che a fine settembre era all'11%, poco sopra il 10% fissato dallo Srep 2016, target minimo destinato ad aumentare di uno 0,25% ogni anno perché UniCredit è una 'global sifi'. In più gli ultimi stress test di luglio hanno evidenziato un Cet1 al 7,1% nello scenario avverso facendo risultare UniCredit una delle peggiori banche in Europa.
Dall'altra parte c'è l'oggettiva difficoltà, in particolare dal mondo delle fondazioni, a seguire un aumento 'monstre' per intero. "Siamo pronti a sostenere la banca ma con un esborso ragionevole", ha detto a inizio novembre Alessandro Mazzucco, presidente di Fondazione Cariverona, primo socio italiano con il 2,7%. Nessuna dichiarazione da parte delle altre fondazioni (Fondazione Crt e Carimonte sono le due principali dopo Verona) ma appare chiaro che il 9% detenuto complessivamente in UniCredit sia destinato a diluirsi.
Secondo una fonte vicina all'azionariato anche i soci internazionali come il fondo di Abu Dhabi Aabar (5%) e BlackRock (4,8%) potrebbe seguire l'aumento solo parzialmente, mentre non è chiara l'intenzione di Capital Research & Management (6,7%) entrata solo di recente nel capitale. Ciò significa che la mappa azionaria post operazione sarà molto diversa da quella attuale.
Con la cessione di Pekao annunciata stamane UniCredit guadagna 55 punti base di Cet1 che porta il pro forma all'11,78%. A questo va aggiunto il beneficio della prossima vendita di Pioneer Investments con cui c'è un'esclusiva con Amundi (gli analisti stimano fino a 75 punti base). negli ultimi mesi UniCredit ha ceduto sul mercato in due tranche il 30% di FinecoBank e secondo un banchiere potrebbe vendere altre quote.
Non è escluso che col piano possa essere annunciato un piano di smaltimento di sofferenze (oggi in portafoglio 51,3 miliardi di sofferenze lorde e 19,6 miliardi nette) che sicuramente comporterà una perdita sulla base dei prezzi di cessione che circolano sul mercato, inferiori rispetto alla copertura del 62% di UniCredit. Continua...
Meglio evitare Unicredit. .
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2394 di 2435-31/1/2017 14:530
simosemo1978
N° messaggi: 21861 -
Iscritto da: 24/1/2012
luca togli pmi che è nella 2,e mps
2395 di 2435-31/1/2017 17:560
2nove
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Iscritto da: 12/9/2011
luca togli pmi che è nella 2,e mps
ciao Simo..
2396 di 2435-31/1/2017 18:040
simosemo1978
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Iscritto da: 24/1/2012
Ciao Luca
Ben fatto
2397 di 2435-10/8/2017 22:070
simosemo1978
N° messaggi: 21861 -
Iscritto da: 24/1/2012
e gain..