Argento

- Modificato il 30/4/2017 10:31
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014

 

SE ARRIVI SECONDO...

















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1 di 21 - 27/4/2015 10:55
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica dell’argento (analizzato tramite il contratto E-Mini Silver future) si è indebolita. I prezzi hanno infatti subito una brusca flessione che si è arrestata a ridosso del sostegno posto in area 15,50-15,45 dollari. L’analisi dei principali indicatori quantitativi conferma la presenza di un solido down-trend, con l’Macd e il Parabolic Sar in posizione short. Il forte ipervenduto può arrestare la discesa e innescare un rimbalzo tecnico ma, da un punto di vista grafico, solo il breakout di 16,50 potrebbe fornire un segnale d’inversione rialzista.

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2 di 21 - 18/5/2015 09:56
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: un’interessante inversione rialzista

Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica dell’argento (analizzato tramite il contratto E-Mini Silver future) si è rafforzata. I prezzi, dopo aver superato la solida resistenza statica posta in area 16,65-16,70 dollari, hanno infatti compiuto un veloce balzo un avanti e si sono spinti fino a 17,60. L’analisi dei principali indicatori quantitativi evidenzia un chiaro rafforzamento della pressione rialzista, con l’Macd e il Parabolic Sar che si sono girati in posizione long. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile un nuovo allungo, con un primo target a 17,80 e un secondo obiettivo a ridosso dei 18 dollari.

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3 di 21 - 08/7/2015 12:43
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: un pericoloso breakout ribassista

Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica dell’argento (analizzato tramite il contratto E-Mini Silver future) si è deteriorata. I prezzi hanno infatti disegnato un pericoloso breakout ribassista e sono scesi in area 14,70-14,65 dollari. L’analisi dei principali indicatori quantitativi conferma la presenza di un solido down-trend, con l’Macd e il Parabolic Sar in posizione short. Un rimbalzo, favorito dal forte ipervenduto di breve termine, troverà un duro ostacolo a ridosso di quota 15,50$. Una nuova ondata ribassista avrà invece un primo target a quota 14,50 e un secondo obiettivo attorno a 14,25-14,20 dollari.

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4 di 21 - 22/7/2015 09:45
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: negativa una discesa sotto 14,50$

La situazione tecnica dell’argento (analizzato tramite il contratto E-Mini Silver future) rimane negativa. I prezzi hanno infatti subito una brusca flessione e si sono portati a ridosso di quota 14,50 dollari. L’analisi dei principali indicatori quantitativi conferma la presenza di un solido down-trend, con l’Macd e il Parabolic Sar in posizione short. Proprio il cedimento di 14,50$ fornirà un nuovo segnale ribassista con un primo target in area 14,10-14,05 dollari. Un primo segnale di tenuta arriverà con il ritorno sopra i 15 dollari. Prima di poter iniziare un recupero di una certa consistenza sarà comunque necessaria un’adeguata fase laterale di riaccumulazione.

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5 di 21 - 16/9/2015 12:20
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: i prezzi provano un difficile rimbalzo tecnico

La situazione tecnica dell’argento (analizzato tramite il relativo contratto future quotato sul Cme) rimane precaria. I prezzi, dopo essersi scontrati con la resistenza posta in area 14,9-14,95 dollari, hanno accusato una pericolosa flessione ma sono rimasti al di sopra del sostegno posto a 14,25$. Importante la tenuta di quest’ultimo livello in quanto può favorire una fase laterale di consolidamento. Prima di poter iniziare un recupero di una certa consistenza sarà comunque necessaria un’adeguata fase laterale di riaccumulazione. Da un punto di vista grafico, infatti, solo il breakout dei 15 dollari potrebbe fornire un segnale d’inversione rialzista.

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6 di 21 - Modificato il 07/10/2015 11:33
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: il quadro tecnico si è girato al rialzo

Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica dell’argento (analizzato tramite il contratto E-Mini Silver future) si è rafforzata. I prezzi, dopo essersi appoggiati al solido supporto grafico posto in area 14,50-14,40 dollari, hanno compiuto un veloce balzo in avanti e sono saliti fino a 16,10$. L’analisi dei principali indicatori quantitativi evidenzia un rafforzamento della pressione rialzista, con l’Macd e il Parabolic Sar che si sono girati in posizione long. Dopo una breve pausa di consolidamento al di sopra di quota 15,20-15,10 dollari è possibile un nuovo allungo, con un primo target a 16,30$ e un secondo obiettivo in area 16,50-16,55$.

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7 di 21 - 15/10/2015 15:10
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: il trend di breve si conferma rialzista

La situazione tecnica dell’argento (analizzato tramite il contratto E-Mini Silver future) si conferma positiva. I prezzi, dopo una breve pausa di consolidamento al di sopra dell’area 15,60-15,55$, hanno infatti compiuto un veloce balzo in avanti e sono saliti oltre 16,10. L’analisi dei principali indicatori quantitativi evidenzia un rafforzamento della pressione rialzista, con l’Macd e il Parabolic Sar che si sono girati in posizione long. La tendenza di breve periodo è quindi positiva: possibile pertanto un ulteriore allungo, con un primo target a 16,50 e un secondo obiettivo in area 16,70-16,75 dollari.

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8 di 21 - 27/11/2015 09:23
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: positivo solo il ritorno sopra 14,50$

Il quadro tecnico del’argento (analizzato tramite il relativo contratto future quotato sul Cme) rimane negativo. Le quotazioni hanno infatti accusato una nuova flessione e sono scese verso la soglia psicologica dei 14 dollari prima di iniziare un timido recupero, alimentato dal forte ipervenduto di breve termine. L’analisi dei principali indicatori quantitativi conferma la presenza di una solida tendenza ribassista, con l’Macd e il Parabolic Sar che si trovano in chiara posizione short. Prima di poter iniziare un recupero di una certa consistenza sarà pertanto necessaria un’adeguata fase laterale di riaccumulazione. Un rimbalzo dovrà affrontare un primo ostacolo in area 14,40-14,50 dollari: solo il ritorno al di sopra di quest’ultimo livello potrebbe fornire una prima dimostrazione di forza. Decisamente negativa, invece, una discesa sotto 13,90$.

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9 di 21 - 02/12/2015 15:31
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: negativa una discesa sotto 13,90$

ll quadro tecnico del’argento (analizzato tramite il relativo contratto future quotato sul Cme) rimane precario. Le quotazioni consolidano infatti a ridosso dell’importante soglia psicologica dei 14$ ma non riesco a rimbalzare con decisione. L’analisi dei principali indicatori quantitativi evidenzia che un’interessante compressione di volatilità, situazione che molto spesso anticipa l’inizio di un movimento impulsivo. Un rimbalzo, alimentato dal forte ipervenduto di brevissimo termine, dovrà affrontare un primo ostacolo in area 14,40-14,50 dollari: solo il ritorno al di sopra di quest’ultimo livello potrebbe fornire una prima dimostrazione di forza. Decisamente negativa, invece, una chiusura giornaliera sotto 13,90$ in quanto può innescare una nuova ondata ribassista, con target teorici in area 13,65-13,60 dollari prima e verso 13,40 in un secondo momento.

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10 di 21 - 08/12/2015 11:28
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: inversione rialzista con il breakout di 14,60$

Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica dell’argento (analizzato tramite il contratto E-Mini Silver future) è migliorata. I prezzi, dopo aver testato il solido supporto grafico posto in area 13,90-13,80 dollari, hanno compiuto un veloce balzo in avanti e sono risaliti fino a 14,60$. L’analisi dei principali indicatori quantitativi evidenzia un rafforzamento della pressione rialzista, con l’Macd e il Parabolic Sar che si sono girati in posizione long. Dopo una breve pausa di consolidamento è pertanto probabile un nuovo allungo: il breakout di 14,60$ aprirà interessanti spazi di crescita, con un primo target a ridosso dei 15 dollari e un secondo obiettivo attorno a 15,20-15,25$.

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11 di 21 - 08/12/2015 11:30
simosemo1978 N° messaggi: 21861 - Iscritto da: 24/1/2012
Giola metti il grafico alla discussione
12 di 21 - 02/1/2016 10:09
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
GOLDMAN SACHS, LE PREVISIONI SU 10 COMMODITY

A contribuire al ribasso del petrolio provvede anche il meteo.

Si tratta dell'effetto El Niño che, secondo gli esperti della banca d'affari Usa, comporta più rischi per i prezzi dell'energia rispetto a quelli delle materie prime agricole.

In conseguenza di un inverno insolitamente mite, il prezzo dell'oro nero rischia infatti di scendere più a lungo del previsto, verso la temuta soglia dei 20 dollari. Il disincentivo a produrre, a causa dell'attuale livello delle quotazioni, potrebbe non bastare a innescare il calo dell'offerta che aiuterebbe a riportare il mercato in equilibrio, mentre ai fattori che hanno contribuito alla discesa della domanda nei mesi scorsi (rallentamento dei Paesi emergenti, produzione di shale oil Usa, aumento del peso delle rinnovabili) ora si aggiungono temperature invernali superiori alla media stagionale, in Europa ma anche in Nord America dove si fa sentire El Niño, ai massimi dal 1950.

Oltre al petrolio, ecco le previsioni degli analisti di Goldman Sachs su dieci commodity

1) Rame. Il prezzo del metallo rosso è previsto 4.800 dollari la tonnellate a tre e sei mesi, per scendere a 4.500 in una prospettiva a 12 mesi.

2) Petrolio Brent. Lo scenario del greggio, che migliora nel medio termine, porta a una valutazione di 43 dollari al barile a tre mesi, in rialzo a 50 a sei mesi e 54 a un anno.

3) Petrolio Wti. Nel caso del petrolio Wti la stima è 38 dollari al barile a tre mesi, in aumento a 45 a sei e 50 a 12 mesi.

4) Oro. Metallo giallo in flessione da 1.100 dollari l’oncia a tre mesi, a 1.050 a sei mesi e a mille a 12 mesi.

5) Argento. In calo anche l’argento a 15,3 dollari l'oncia a tre mesi, 14,8 a sei e 14,5 a 12 mesi.

6) Natural gas. La stima è 2,5 dollari a tre mesi, in recupero fino a 2,75 a sei mesi e a 3 in uno scenario a un anno.

7) Zinco. Stabile a 1.700 dollari la tonnellata a tre e sei mesi, per salire a 1.800 fra 12 mesi.

8) Nickel. Stabile a 10.000 dollari la tonnellata a tre e sei mesi, per crescere fino a 11.000 fra 12 mesi.

9) Piombo. Il prezzo atteso è 1.650 dollari la tonnelata a tre e sei mesi, in aumento fino a 1.750 a 12 mesi.

10) Alluminio. Stabile a 1.500 dollari la tonnellata a tre e sei mesi. In leggero recupero fino a 1.550 a 12 mesi.

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13 di 21 - 04/1/2016 15:56
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: le quotazioni provano un interessante spunto rialzista

Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica dell’argento (analizzato tramite il contratto E-Mini Silver future) si è rafforzata. I prezzi, dopo aver testato il supporto posto in area 13,80-13,75 dollari, hanno infatti compiuto un veloce balzo in avanti e sono saliti fino a 14,15$. L’analisi dei principali indicatori quantitativi evidenzia un rafforzamento della pressione rialzista, con l’Macd e il Parabolic Sar che si sono girati in posizione long. Dopo una breve pausa di consolidamento è pertanto probabile un nuovo allungo che dovrà affrontare un primo ostacolo a ridosso di 14,40 dollari. Il superamento di quest’ultimo livello fornirà una chiara dimostrazione di forza anche se, da un punto di vista grafico, solo il breakout della barriera posta in area 14,60-14,65$ potrebbe provocare un’inversione rialzista di tendenza.

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14 di 21 - 25/1/2016 08:54
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: solida resistenza grafica a quota 14,40$

La situazione tecnica dell’argento (analizzata tramite il relativo contratto future) rimane contrastata. Da diverse settimane, infatti, le quotazioni si muovono lateralmente tra il supporto statico posizionato in area 13,65-13,60 dollari e la barriera posta a 14,40$. Solo il breakout di quest’ultimo livello potrebbe fornire un segnale d’inversione rialzista, con un primo target a 14,60-14,62$, un secondo obiettivo a 14,85 e una terza proiezione teorica a ridosso dei 15 dollari. L’analisi dei principali indicatori quantitativi evidenzia un’interessante compressione di volatilità, situazione che spesso anticipa l’inizio di un movimento direzionale. Negativa soltanto una discesa sotto 13,60$.

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15 di 21 - 04/2/2016 11:32
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: la struttura tecnica si è girata al rialzo

Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica dell’argento (analizzata tramite il relativo contratto future) ha subito un interessante miglioramento. I prezzi, dopo una breve fase laterale di consolidamento a ridosso di 14,25-14,30 dollari, hanno infatti compiuto un veloce balzo in avanti e si sono spinti fino a quota 14,80. Gli indicatori direzionali si sono girati in posizione long e confermano l’inversione rialzista del trend di breve termine. Possibile pertanto un ulteriore allungo che avrà un primo target in area 14,95-15$, un secondo obiettivo a 15,20 dollari.

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16 di 21 - 08/2/2016 12:01
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: la situazione tecnica si è girata al rialzo

la situazione tecnica dell’argento (analizzata tramite il relativo contratto future) ha subito un interessante miglioramento. I prezzi, dopo una breve fase laterale di consolidamento a ridosso di 14,25-14,30 dollari, hanno infatti compiuto un veloce balzo in avanti e si sono spinti fino a quota 15,10$. Gli indicatori direzionali si sono girati in posizione long e confermano l’inversione rialzista del trend di breve termine. Dopo una breve pausa di consolidamento sopra 14,70 è possibile un ulteriore allungo che avrà un primo target a quota 15,25$, un secondo obiettivo in area 15,40-15,45 dollari.

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17 di 21 - 09/2/2016 11:12
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
Argento: il quadro tecnico si conferma costruttivo

La situazione tecnica dell’argento (analizzata tramite il relativo contratto future) rimane costruttiva. I prezzi hanno infatti compiuto un veloce balzo in avanti e si sono spinti fino a quota 15,50$. Gli indicatori direzionali (Macd e Parabolic Sar) si trovano in posizione long e confermano l’inversione rialzista del trend di breve termine. Dopo una breve pausa di consolidamento sopra 15,10 è possibile un ulteriore allungo che avrà un primo target in area 15,62-15,65 dollari e un secondo obiettivo a 15,80$.

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18 di 21 - 30/4/2017 10:28
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
L’argento chiude il I trimestre a +10%

Quali sono stati i fattori che hanno inciso sul mercato dell’argento, tanto da spingere i prezzi del 10% più in alto rispetto all’inizio dell’anno?


I prezzi dell’argento hanno guadagnato oltre il 10% nel primo trimestre dell’anno, spinti dall’incertezza economica e politica a livello mondiale.

L’incertezza è stata amplificata dalle vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane, cosa che ha scatenato tutta una serie di preoccupazioni circa quello che il nuovo presidente farà, spingendo gli investitori verso beni rifugio come l’oro e l’argento.

Per la verità, la riscossa dell’argento era cominciata nella seconda metà del 2016, con una brusca frenata a marzo di quest’anno (causata dal rialzo dei tassi della Federal Reserve americana) e da un poderoso rimbalzo. Il metallo bianco ha raggiunto un picco il 1° marzo a 18,39 dollari per oncia, il massimo di tre mesi (attualmente vale 17,99 dollari).

Secondo alcuni analisti, l’instabilità causata da Trump e le prossime elezioni in Europa potrebbe spingere gli investitori istituzionali verso l’argento, facendo lievitare i prezzi del metallo.
L’instabilità causata da Trump e le prossime elezioni in Europa potrebbe spingere gli investitori istituzionali verso l’argento

Non del tutto irrilevante che, nel 206, per il quarto anno consecutivo, l’argento è rimasto in deficit. Nel 2017, le stime indicano una discesa dell’offerta mineraria del 4%, mentre la domanda dovrebbe rimanere forte, spinta soprattutto dal settore dei pannelli solari, dell’elettronica, delle batterie e della gioielleria.

In questo contesto, quali saranno i fattori che influenzeranno i prezzi del metallo prezioso nel breve termine? Innanzitutto, è probabile che la dinamica positiva dei prezzi dell’oro si rifletterà sui prezzi dell’argento. Inoltre, la crescita sempre più accentuata dell’economia degli Stati Uniti porterà ad una maggiore domanda industriale per il metallo bianco.

Per Société Générale i prezzi resteranno stabili nel 2017, con un modesto incremento dell’impiego di metallo nel settore industriale. Anche secondo Capital Economics, i prezzi rimarranno abbastanza stabili nel corso dei prossimi anni e le sue previsioni sono di 14,50 dollari per la fine del 2017 e di 17,50 dollari per la fine del 2018. Ma c’è anche chi è decisamente rialzista, come RBC Capital Markets, che prevede che l’argento toccherà i 19,30 dollari già nel corso del secondo trimestre di quest’anno.

Certamente, l’andamento del metallo bianco non potrà prescindere dagli eventi politici mondiali, dalle elezioni europee alle prossime mosse di Trump, come il recente bombardamento in Siria.

http://www.metallirari.com
19 di 21 - 24/12/2017 10:23
GIOLA N° messaggi: 29544 - Iscritto da: 03/9/2014
I 5 metalli potenzialmente più redditizi dell’oro

di Lorenzo Baldassarre

L’oro è considerato il bene rifugio per eccellenza in tempi di crisi economica. Esistono, però, altri 5 metalli che potrebbero essere redditizi anche più dell’oro.

In tempi di crisi economica l’oro acquista sempre più valore essendo il bene rifugio per eccellenza. Gli investitori, però, quando lo scenario economico migliora tendono a portare il proprio denaro verso asset più redditizi come il mercato azionario o immobiliare. Considerare l’oro come unico rifugio potrebbe essere pericoloso perché quando un asset viene ipercomprato ci si potrebbe trovare di fronte al rischio di una «bolla».

Questo non significa che sia sbagliato investire in oro, ma potrebbe essere una scelta più oculata la diversificazione del portafoglio spostando lo sguardo verso asset simili.

Esistono infatti cinque altri metalli potenzialmente più redditizi dell’oro, che potrebbero essere una sua buona alternativa.

1 - Rame

Il rame ha molteplici funzioni, può essere utilizzato per produrre cavi elettrici, batterie per automobili e i tubi per gli impianti idraulici. Inoltre può essere utilizzato per i circuiti di microchip e per gli strumenti musicali. Mescolandolo con altri metalli, il rame può generare leghe preziose come il bronzo, il peltro e l’ottone. Il valore del rame si aggira intorno ai 7.000$ a tonnellata.

2 - Zinco

Lo zinco è presente in molte leghe, come quella del bronzo e dell’ottone (dove è presente anche il rame). Lo zinco è anche importante per la pressofusione, zincatura e fabbricazione di gomma e può essere usato come un pigmento, come conservante del legno e come fungicida agricolo. Ha inoltre la funzione di integratore alimentare perché si pensa che abbia proprietà antiossidanti che accelerano la guarigione e rallentano l’invecchiamento. Il valore dello zinco è di circa 2.333 dollari a tonnellata.

3 - Argento

L’argento non è solo un metallo conosciuto per la creazione di gioielli, argenteria e monete, ma è anche utilizzato nelle otturazioni dentali, nei vetri per l’architettura e per gli apparecchi acustici. Alcuni strumenti musicali sono fatti di argento ed esso viene utilizzato per produrre il composto chimico “formaldeide”. Infatti l’argento ha proprietà antibatteriche e antimicotiche e per questo è presente nei cateteri e in altri dispositivi medici, proprio per ridurre il rischio di infezione. Il valore dell’argento si aggira intorno ai 16$ l’oncia.

4- Platino

Come metallo prevalentemente industriale, il platino svolge il ruolo di catalizzatore nella lavorazione del petrolio e delle sostanze chimiche come l’acido nitrico, i fertilizzanti e le fibre sintetiche. Il platino è anche un componente fondamentale dei cavi ad alta tensione, delle fibre ottiche, della vetroresina. Nelle automobili il platino è presente nei convertitori catalitici e nelle candele. Il valore del platino è di circa 920$ l’oncia.

5 - Palladio

Il palladio gioca un ruolo chiave nel settore dentale, della chimica e delle auto, proprio come il platino e l’argento. È di vitale importanza anche nell’elettronica, infatti l’iPhone potrebbe non esistere se non fosse per il palladio. Conosciuto anche come «oro bianco», il palladio è utilizzato anche per fare gioielli e orologi. Il valore del palladio si aggira intorno ai 1.027 dollari l’oncia.

66amb
https://www.money.it
20 di 21 - 30/1/2018 13:52
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
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