Nella definizione degli obiettivi di politica energetica nazionale è necessario riconoscere il ruolo ambientale e sociale che oggi ricopre il gas, sia relativamente ad un suo impiego nel settore della combustione, sia nel settore dell'autotrazione.

E' quanto ha chiesto Assogasliquidi, l'Associazione di Federchimica che rappresenta a livello nazionale le imprese del comparto distribuzione gas liquefatti (Gpl e Gnl) per uso combustione e autotrazione, oggi in audizione presso il Ministero dello Sviluppo Economico, sulla revisione della SEN, la Strategia Energetica Nazionale, per il 2017. I vantaggi del gas, con particolare riferimento al Gpl e al Gnl, sono duplici. Dal punto di vista ambientale, dal momento che la sua combustione produce un basso contenuto di sostanze inquinanti e di gas serra rispetto agli altri combustili; dal punto di vista sociale, grazie alle sue caratteristiche chimico-fisiche e alla facilità di trasporto, permette di raggiungere zone difficilmente accessibili.

Secondo Assogasliquidi, la SEN 2017 dovrebbe perseguire l'obiettivo sfruttare al meglio le qualità ambientali del Gpl e del Gnl coniugando così gli impegni in termini di decarbonizzazione con la necessità di tutela della qualità dell'aria e della salute umana. Recenti contributi scientifici infatti, come lo Studio Innovhub, hanno dimostrato il forte impatto in linea generale e rispetto all'impiego dei prodotti gassosi sull'inquinamento dell'aria derivante dall'impiego di stufe e caldaie alimentate a legna e pellet, il cui acquisto viene invece fortemente incentivato attraverso vari strumenti (Conto termico e detrazioni fiscali). Sarebbe pertanto auspicabile un contenimento dell'utilizzo di biomassa legnosa, anche tramite una revisione degli incentivi previsti. L'Associazione ha chiesto poi un forte impegno nelle attività di monitoraggio e controllo, per contrastare la diffusione di fenomeni di illegalità, come i furti e i riempimenti abusivi di bombole e piccoli serbatoi e la presenza sul mercato di aziende non in possesso dei requisiti previsti per l'esercizio di tali attività.

Per quanto riguarda l'impiego di Gpl e Gnl per il settore dell'autotrazione, Assogasliquidi ha auspicato che la SEN rafforzi gli strumenti previsti dal decreto legislativo n.257/2016, di attuazione della direttiva Ue 2014/94 sui Carburanti Alternativi, integrando le misure già previste con interventi incentivanti, sia sul fronte infrastrutturale, sia su quello della domanda. In questo settore, la SEN dovrebbe perseguire due obiettivi: ampliare la rete distributiva dei carburanti alternativi e far crescere il loro mercato.

Per quanto riguarda nello specifico il settore del Gnl, Assogasliquidi al fine di garantire uno sviluppo importante del mercato del Gnl negli usi di trasporto (stradale e marittimo), negli usi industriali e nelle reti isolate - ha evidenziato la necessità che nella SEN vengano adottate misure di policy relative a politiche di sviluppo delle infrastrutture di approvvigionamento a terra in Italia, attraverso procedimenti amministrativi autorizzativi rapidi e certi; stabilità del quadro fiscale di riferimento e implementazione di normative tecniche ad hoc.

com/alu

 

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February 22, 2017 13:18 ET (18:18 GMT)

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