Dopo il boom, diminuiscono le famiglie che si rivolgono ai compro-oro: -14,2% rispetto al 2013.

Lo rileva l'Eurispes nel Rapporto Italia 2015 spiegando che il progressivo esaurimento dei preziosi in possesso delle famiglie è confermato dall'andamento del dato riferito a quanti si sono rivolti ad un compro-oro: il fenomeno aveva conosciuto un'impennata (passando dall'8,5% del 2012 al 28,1% del 2013) di quanti avevano dichiarato di vendere i propri beni preziosi ai "compro-oro"; nell'indagine del 2014 la percentuale aveva subìto una contrazione di quasi 10 punti attestandosi al 18,7%, che prosegue nel 2015 fino al 13,9%.

pev/vs

eva.palumbo@mfdowjones.it