Accordo in vista tra Eni e Ghana per lo sviluppo delle attività oil&gas nel Paese africano. La firma potrebbe arrivare entro agosto, ha spiegato il presidente ghanese John Dramani Mahama intervenendo a Washington al vertice tra Stati Uniti e Paesi africani.

Il capo di Stato, si legge su MF, ha parlato della collaborazione con Eni come di un rapporto "estremamente vitale" per l'economia ghanese. L'accordo permetterà di avviare entro il 2016 la produzione nel campo di Sankofa. Mahama ha parlato di una produzione di 28 miliardi di metri cubi di gas, cui si aggiungeranno 50 mila barili di petrolio al giorno.

"Il potenziale di crescita è buono", ha aggiunto nell'annunciare l'intenzione di aprire il settore dell'energia nel Paese dell'Africa Orientale in cui Eni ha fatto il suo ingresso negli anni 60. Nell'agosto 2012 Eni, assieme alla società Vitol, aveva firmato con il governo di Accra e con la società di Stato Ghana National Petroleum Corporation (Gnpc) un pre-accordo per lo sviluppo e la commercializzazione delle riserve di gas scoperte nel blocco Offshore Cape Three Points.

red/ofb

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