L'Indice costo energia terziario-elettricità (Icet-e), che misura l'andamento della spesa per la fornitura di energia elettrica sostenuta in regime di maggior tutela dai profili tipo di imprese del settore dei servizi, segna per il 1* trimestre 2017 un calo del 2% rispetto al trimestre precedente.

É quanto stima Confcommercio spiegando che il calo è dovuto da un riequilibrio dei prezzi per l'approvvigionamento dei servizi per il dispacciamento di energia elettrica a seguito degli anomali rialzi verificatisi nel 3* trimestre del 2016 e dal calo degli oneri di sistema in ragione di previsioni di una loro significativa riduzione.

Di segno opposto, la voce collegata alla spesa materia prima che nel 1* trimestre dell'anno cresce di un +7% sulla base delle stime dei prezzi all'ingrosso effettuate dall'Autorità per l'energia.

Sul piano tendenziale il 1* trimestre sancisce, tolto il 3* trimestre del 2016, il continuo calo della spesa lorda per l'acquisto di elettricità delle imprese con un importante decremento del 4,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Si conferma la bassa incidenza del costo dell'energia all'ingrosso sul totale della spesa (Iva inclusa) ma, complessivamente, il peso delle componenti fiscali e parafiscali (oneri, accisa ed imposta sul valore aggiunto) rimane elevato attestandosi su un valore del 56%. Positive le previsioni di riduzione degli oneri di sistema per il 2017.

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(END) Dow Jones Newswires

January 24, 2017 13:27 ET (18:27 GMT)

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