Oro: prezzo spot vola sopra 1.300 usd/oncia con dollaro debole
02 Maggio 2016 - 1:44PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il prezzo spot dell'oro, dopo aver rotto la soglia psicologica a
1.300 usd, tratta a 1.298,56 usd/oncia.
Per Eugen Weinberg, analista di Commerzbank, a dare una spinta
in piu' alle quotazioni del metallo prezioso sono stati due
fattori: la debolezza del dollaro Usa e l'afflusso degli
investimenti.
In generale, il metallo giallo e' inversamente correlato al
biglietto verde (la valuta di quotazione in cui l'oro e' prezzato a
livello internazionale). Normalmente una performance debole della
divisa statunitense rende il prezioso meno costoso cosa che ne
agevola l'acquisto specialmente da parte dei consumatori al di
fuori degli Stati Uniti, in particolare provenienti da Cina e
India.
Di recente, il deprezzamento del dollaro e' stato determinato
dalle cifre deludenti sull'andamento della crescita economica nel
primo trimestre dell'anno al di la' dei confini statunitensi e
dalla recente decisione presa dalla Banca centrale del Giappone che
ha scelto di lasciare invariata la sua politica monetaria.
Tuttavia, ha precisato Weinberg, il rally dell'oro potrebbe
essere soggetto a nuove pressioni, dal momento che la domanda del
metallo prezioso, inteso come bene rifugio, sta venendo meno e
sull'equity si stanno registrando dei miglioramenti.
Diversi analisti, inoltre, ritengono che saranno le indicazioni
che fornirà la Federal Reserve in materia di politica monetaria ad
influenzare l'andamento del prezzo dell'oro.
Nel frattempo, anche le quotazioni dell'argento sono salite in
scia ai guadagni registrati dal metallo giallo. Al momento, il
prezzo dell'argento tratta a 17,87 usd/oncia.
tla
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May 02, 2016 07:29 ET (11:29 GMT)
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