Petrolio: Aie, Opec conforme al 90% su tagli output promessi
10 Febbraio 2017 - 12:33PM
MF Dow Jones (Italiano)
I membri dell'Opec hanno raggiunto una conformità pari al 90%
sui tagli di produzione di greggio concordati nella riunione del
Cartello dello scorso 30 novembre.
Lo ha reso noto l'Agenzia internazionale per l'energia.
L'Organizzazione, a novembre, aveva deciso che, a partire da
gennaio, avrebbe ridotto l'output di 1,2 milioni di barili al
giorno per porre fine al persistente eccesso di offerta che aveva
spinto al ribasso i prezzi dell'oro nero.
Nel mese di dicembre, la Russia e altri produttori al di fuori
del Gruppo si erano impegnati a tagliare la produzione di 558.000
b/g.
Nel suo rapporto mensile, l'Aie ha mostrato che a gennaio
l'output del Cartello, rispetto al mese precedente, è sceso di 1
milione di barili al giorno, a quota 32,06 milioni.
Secondo il documento, questo "primo taglio è sicuramente uno dei
più consistenti nella storia di iniziative di riduzione portate
avanti dall'Opec".
Tuttavia, i dati dell'Aie mostrano che i numeri riflettono
diversi livelli di conformità dei singoli Paesi. Arabia Saudita,
Qatar e Angola hanno ridotto più di quello che avevano promesso.
Invece, l'Iraq ha ottemperato a circa la metà di quanto concordato
e il Venezuela, che era il primo Paese a sostenere la necessità di
un taglio, ha ridotto la produzione di un misero 18%.
L'output della Russia è sceso di 100.000 barili al giorno, un
terzo dei tagli pattuiti.
Nel complesso, secondo l'Aie, tuttavia, l'offerta mondiale di
petrolio si è attestata a quasi 1,5 milioni di b/g a gennaio.
rsl
orsola.randi@mfdowjones.it
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February 10, 2017 06:18 ET (11:18 GMT)
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