In questi primi mesi del 2016 il surplus produttivo nel greggio si e' notevolmente ridotto, sia per il rallentamento della produzione degli Stati Uniti che per una ripresa della domanda. Cio' avrà un effetto rialzista sui prezzi soprattutto nella seconda parte del 2016, che si stimano per l'intero anno nella forchetta 45-55 usd/barile, in linea con quanto indicato nel "preconsuntivo petrolifero 2015" presentato a dicembre.

E' quanto e' emerso nel corso dell'assemblea annuale dell'Unione petrolifera. Nei primi sei mesi del 2016 il Brent e' tendenzialmente tornato ad aumentare, arrivando a fine maggio a 49,6 usd/barile e superando i 50 usd/barile nella prima decade di giugno: rispetto al minimo di gennaio di 25,8 usd/barile, il Brent ha rilevato un progresso di oltre il 90%. La media dei primi 6 mesi si attesta a 39 usd/barile.

gug/pev

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June 22, 2016 05:01 ET (09:01 GMT)

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