L'Opec intende mantenere invariata la propria decisione sul tetto di produzione fino al meeting di giugno e non sta prendendo di mira i produttori di olio di scisto statunitensi.

Lo ha affemato il Segretario generale del cartello, Abdalla el-Badri.

Nel mese di dicembre, l'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio ha deciso di mantenere il tetto di produzione a 30 milioni di barili al giorno, una mossa che ha contribuito a far scendere i prezzi del greggio sotto i 50 usd/barile e a livelli che non si vedevano dal 2009.

"Avrete bisogno di almeno 6 mesi per vedere l'impatto" della decisione, ha osservato el-Badri, sottolineando che l'Opec "non sta prendendo di mira nessuno, nè politicamente nè economicamente".

Mentre la produzione del cartello è rimasta stabile a 30 milioni di barili al giorno negli ultimi 10 anni, "la fornitura non-Opec è aumentata di 7,5 milioni di barili al giorno", ha detto. "Sono loro che causano questo eccesso di offerta". Alla domanda se si aspettasse un rimbalzo dei prezzi del petrolio, il Segretario ha risposto "naturalmente".

jes

jessica.longarini@mfdowjones.it