La produzione dei pozzi petroliferi di Kirkuk, in Iraq,

continua normalmente, dopo che l'esercito di Baghdad ha riconquistato la

città dalle forze curde nella giornata di domenica. Lo dichiara il

ministro del Petrolio iracheno, Jabbar al-Luaibi.

Le forze militari dell'Iraq sono entrate nella regione, che produce

circa 250.000 barili di petrolio al giorno, a seguito del referendum

sull'indipendenza indetto dai rappresentanti curdi.

Luaibi ha inoltre affermato che il Paese punta a portare la produzione

di greggio al di sopra del milione di barili al giorno, cooperando con

alcune imprese internazionali.

In un altro comunicato, il ministro del Petrolio del Governo autonomo

Regionale del Kurdistan, che produce circa 400.000 barili al giorno, ha

precisato che il petrolio continua ad essere estratto, e che il Governo

non fermerà i flussi.

dan

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October 17, 2017 12:27 ET (16:27 GMT)

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