Ieri pomeriggio si e' tenuto a Riyad un incontro tra Ali al-Naimi, ministro del Petrolio saudita, ed Eulogio del Pino, sua controparte del venezuela.

L'incontro, che si inserisce nel tour del ministro sud americano nei Paesi produttori di greggio, non ha tuttavia dato alcun esito, visto che non e' stato fatto nessun annuncio sul possibile taglio alla produzione.

Naimi ha definito il meeting "un successo" e parlato di "atmosfera positiva", mentre del Pino ha dichiarato che e' stato focalizzato sulla cooperazione "per stabilizzare il mercato internazionale del greggio".

Nonostante il ministro venezuelano abbia scritto su Twitter che Paesi Opec e non-Opec "devono raggiungere un consenso per portare stabilita' ai mercati globali", del Pino non ha parlato ne' di un possibile accordo, ne' ha mai menzionato Naimi.

Il crollo dei prezzi del petrolio ha devastato alcune economie dipendenti dal greggio, come il Venezuela. Il budget 2016 di Caracas si basa su un prezzo al barile di 40 usd, mentre attualmente il petrolio pesante prodotto nel Paese e' prezzato a 25,27 usd al barile. Le entrate governative, per questo motivo, sono calate del 70% e nel 2015 l'economia si e' contratta del 5%.

mac

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February 08, 2016 04:19 ET (09:19 GMT)