SNMRY Snam SPA (PK)

Il Cda di Snam ha approvato la separazione del business della distribuzione del gas in Italgas. L'operazione avverrà attraverso una scissione parziale e proporzionale e la conseguente quotazione su Borsa I. di una nuova società con il ruolo di holding della quota in Italgas.

Ne consegue, si legge in una nota, che l'intera partecipazione

oggi detenuta da Snam in Italgas - pari al 100% del capitale - sarà trasferita alla società beneficiaria per separare l'attività di distribuzione di gas in Italia da quelle di trasporto e dispacciamento, Gnl e stoccaggio in Italia e all'estero.

L'operazione prevede inoltre il conferimento in natura da parte di Snam alla società beneficiaria di una partecipazione pari all'8,23% del capitale sociale di Italgas a fronte dell'assegnazione a Snam stessa di 108.957.843 azioni di nuova emissione della società beneficiaria. In questo modo, a valle della separazione Snam deterrà il 13,5% di tale società.

Nello schema dell'operazione è anche prevista la vendita da parte di Snam alla società beneficiaria di 98.054.833 di azioni Italgas (38,87%) per 1,503 miliardi, il cui pagamento sarà oggetto di un vendor loan in capo alla società beneficiaria, tale da generare un adeguato livello di indebitamento finanziario che tenga conto del profilo di attività, di rischio e di generazione di flussi di cassa.

Infine, avverrà la scissione parziale e proporzionale di Snam con assegnazione alla società beneficiaria di una quota del 52,90% detenuta da Snam in Italgas, con conseguente assegnazione ai soci Snam del restante 86,50% del capitale della società beneficiaria. Al termine di questo riassetto, Snam deterrà una partecipazione del 13,5% della società beneficiaria.

Per effetto della scissione, ai soci Snam saranno assegnate azioni della società beneficiaria nel rapporto di un'azione della società

beneficiaria ogni cinque azioni Snam possedute.

Come previsto da un Mou concluso tra Snam, Cdp Reti e Cdp Gas, l'operazione nel suo complesso prevede anche che le trer società sottoscrivano un patto parasociale per le rispettive partecipazioni (pari al 13,5%, 25,08% e 0,97%) per assicurare una struttura proprietaria stabile e trasparente della società beneficiaria all'esito dell'operazione.

Nel riassetto, Goldman Sachs ha agito in qualità di advisor finanziario, mentre Cleary Gottlieb Steen & Hamilton e Orrick, Herrington & Sutcliffe hanno curato gli aspetti legali.

"In un mercato in costante evoluzione, la distribuzione cittadina del gas è oggi un'attività con caratteristiche ed esigenze diverse da quelle del trasporto, dello stoccaggio e del Gnl", ha sottolineato a commento dell'operazione il Cda di Snam Marco Alverà. "La separazione di Italgas da Snam consentirà di valorizzare significativamente il ruolo di entrambe le società nei rispettivi business: Snam potrà consolidare la propria leadership contribuendo a integrare ulteriormente i mercati del gas in Europa e Italgas potrà cogliere al meglio le opportunità di sviluppo legate alle nuove gare d'ambito".

com/ofb

(END) Dow Jones Newswires

June 29, 2016 02:31 ET (06:31 GMT)

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