Risorse fresche dovrebbero arrivare presto a Snam per
finanziare l'ammodernamento degli impianti e l'estensione della
rete del
gas in Italia. Secondo quanto risulta a MF-Dowjones la società
ha
sottoposto alla Banca Europea per gli Investimenti (Bei) un
piano di
investimenti da 638 milioni di euro che l'istituto guidato in
Italia dal
vice-presidente Dario Scannapieco potrebbe finanziare con 310
mln di euro.
Il condizionale è d'obbligo visto che il progetto è ancora al
vaglio del
Board della Bei, ma fonti confermano che il dossier è a buon
punto e
potrebbe essere questione di settimane.
Più nello specifico si tratta dell'ammodernamento
(ristrutturazione,
riqualificazione e sostituzione) di 16 infrastrutture
all'interno della
rete in Italia: impianti utili alla gestione del gas. Col
finanziamento,
si legge in un documento di illustrazione del progetto, si punta
poi ad
allungare la rete di gasdotti già presente sul territorio.
Nel piano industriale 2017-2021 presentato al mercato lo scorso
marzo
Snam ha previsto 5 miliardi di investimenti alle infrastrutture
di cui 4,7
mld destinati all'Italia, o meglio destinati a gasdotti con base
nella
Penisola che servono la rete del gas europeo e i relativi
approvvigionamenti. L'investimento da 638 mln sottoposto a Bei
per
l'ammodernamento e lo sviluppo della rete del gas dovrebbe
rientrare negli
investimenti già previsti nel piano industriale.
Gli obiettivi del progetto sono molteplici. Si tratta
innanzitutto di
rafforzare il sistema di distribuzione migliorando la
soddisfazione della
domanda, incrementare la capacità di stoccaggio del gas, le
performance
della rete, ma anche la sua sicurezza ed efficienza.
Se da un lato Bei è per policy vocata al sostegno di
progetti
industriali di questa natura, dall'altro è attenta all'impatto
ambientale
che gli stessi hanno sul territorio. Tra le finalità del
progetto di Snam
c'è anche quella di migliorare l'efficienza e la sostenibilità
degli
asset. Dei 16 impianti sei sono soggetti alla valutazione
dell'impatto
ambientale. Due di essi hanno ricevuto l'autorizzazione nel 2009
e nel
2015; quattro sono previste nel 2017.
La società ha chiuso il primo trimestre 2017 con un utile di 254
milioni
di euro (+19,8% rispetto all'utile netto pro-forma adjusted del
primo
trimestre 2016, grazie anche alla riduzione degli oneri
finanziari netti),
un utile operativo di 353 milioni di euro (+6,6% rispetto
all'utile
operativo pro-forma adjusted dello stesso periodo 2016,
grazie
all'aggiornamento tariffario, all'efficienza operativa e ad
alcuni
contributi con un andamento temporale non omogeneo nel corso
dell'anno) e
un indebitamento finanziario netto di 10,694 miliardi di euro.
Il gas
emesso nella rete di trasporto, si legge nella trimestrale, è
pari a 18,98
miliardi di metri cubi (+15,1%) e la capacità disponibile di
stoccaggio
pari a 12,0 miliardi di metri cubi.
cce
claudia.cervini@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
June 13, 2017 11:02 ET (15:02 GMT)
Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Snam (BIT:SRG)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024
Grafico Azioni Snam (BIT:SRG)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024