Wall Street prosegue le contrattazioni all'insegna della debolezza, mentre i prezzi del petrolio continuano a frenare rispetto al recente rally, anche se il Brent resta stabile sopra i 50 dollari al barile.

Il Dow Jones perde lo 0,17%, l'S&P 500 lo 0,25% e il Nasdaq Composite e' invariato. Il Brent cede lo 0,69% a 50,53 usd/barile e il Wti lo 0,27% a 48,77 usd.

I commenti del presidente della Federal Reserve di San Francisco, John Williams, si sono rivelati piú da falco rispetto ai toni mostrati dalle minute, riportando sul tavolo la possibilitá che la Banca centrale statunitense si appresti ad alzare i tassi. Williams si è infatti detto favorevole a un rialzo dei tassi di interesse prima piuttosto che in un momento successivo.

In precedenza, il presidente della Fed di New York, Williams Dudley, aveva espresso ottimismo sulle prospettive dell'economia Usa. Comunque, ora gli investitori resteranno in attesa del discorso che il presidente della Fed, Janet Yellen, terrá il 26 agosto al simposio annuale di Jackson Hole.

Sul valutario il cambio euro/usd tratta a 1,1320, con minimo intraday a 1,1304 e massimo a 1,1360. Sull'obbligazionario, i rendimenti dei Treasury decennali sono all'1,59% e quelli dei titoli biennali allo 0,75%.

eln

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August 19, 2016 11:06 ET (15:06 GMT)

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