Nel corso del primo trimestre, Banca Carige ha riportato un
utile netto in crescita a 45,3 milioni di euro (+22,3% a/a)
Il risultato economico, spiega una nota, ha beneficiato della
dinamica positiva del margine d'interesse (+9,4% a 205 milioni) e
delle commissioni nette (+7% a 80,6 milioni) che hanno compensato
gli aumenti della rischiosita' (+2,8% a 31,6 milioni le rettifiche
di valore su crediti e altre poste finanziarie), delle spese
correnti (+3,3% a 152,5 milioni) e degli ammortamenti degli
investimenti effettuati negli anni (+12,7% a 15,5 milioni).
Il risparmio complessivamente raccolto ammonta a 51,1 miliardi
di euro, sostanzialmente stabile nell'anno (-0,2%), con la
componente di raccolta diretta (27,5 mld) in crescita del 3%
nell'anno. Sulla variazione negativa ha influito il rimborso del
prestito convertibile, pari a circa 390 milioni, in precedenza
incluso nella voce obbligazioni, al netto del quale l'aggregato
riferito alla clientela ordinaria si mantiene stabile.
L'azione di sostegno al tessuto economico di riferimento,
prosegue la nota, si e' tradotta in una crescita dei crediti
concessi all'economia a 25 miliardi, al netto delle operazioni di
natura istituzionale. In particolare, i crediti alle imprese
ammontano a 15,5 miliardi (+2,2% a/a) e quelli alle famiglie,
rappresentati prevalentemente da mutui per acquisto e/o
ristrutturazione delle abitazioni, a 8 miliardi (+1,6%).
La raccolta indiretta e' stata inoltre pari a 23,59 miliardi
(-3,6%), mentre il comparto del risparmio gestito, pari a 9,73 mld,
diminuisce del 5,4% nell'anno ma cresce del 2,2% nel trimestre,
registrando una ripresa di tutte le componenti (+1,5% i fondi
comuni, +7,7% le gestioni patrimoniali e +2,2% i prodotti
bancario-assicurativi).
Il risparmio amministrato, pari a 13,86 mld, risulta poi in
contrazione sia rispetto a marzo 2011 (-2,4%) sia sul dato di fine
anno (-1,3%). Nel dettaglio, i titoli di Stato sono pari a 5,73 mld
(+9,5% a/a), mentre le altre componenti si attestano a 8,13 mld
(-9,3%).
Infine, sono in miglioramento gli indici di
patrimonializzazione, con il Core Tier1 ratio che sale al 6,8%
(5,9%) e il total capital ratio che aumenta al 10,2% (9,1%).
com/ofb