Standard & Poor Ratings Services ha affermato che, di per sè, il prestito di 4,4 mld di euro da parte del Portogallo all'Istituto Banco Espirito Santo Sa (Bes) non influenza il merito creditizio del Paese.

Lo ha reso noto l'agenzia in un comunicato, affermando che il sostegno del Governo alla Bes è in linea con le ipotesi considerate da S&P nelle proprie valutazioni sui rating sovrani.

"Abbiamo inserito nel nostro calcolo generale sul debito pubblico del Portogallo 6,4 mld di euro potenzialmente destinati alle ricapitalizzazioni bancarie", ha sottolineato l'agenzia.

Tuttavia, "potremo rivedere il rating del Portogallo prima della pubblicazione programmata il 7 novembre 2014", ha concluso l'agenzia.

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