Enel potrebbe decidere di vendere a pezzi gli asset
posseduti in Romania.
Lo scrive Il Sole 24 ore spiegando che l'opzione del break-up
potrebbe
essere prescelta per rispettare l'interesse strategico che il
governo
romeno ha più volte dichiarato per le reti di distribuzione (e
in
particolare per per le attività di Enel Distributie Dobrogea),
ma
centrando al contempo il target della massimizzazione
dell'incasso cedendo
la parte residua della distribuzione e la vendita di energia a
operatori
diversi dalle società controllate dal governo locale.
La procedura di vendita degli asset (Enel si è avvalsa di
Unicredit),
prosegue il giornale, sta approfondendo in questi giorni la fase
della
data room, ovvero dell'accesso dei potenziali acquirenti ai dati
sensibili
delle società in vendita, che è preliminare alla formulazione di
offerte
vincolanti. Manifestazioni di interesse per gli asset di Enel in
vendita
in Romania sono tante, mentre con tutta probabilità -conclude
il
quotidiano- nel mese di ottobre si comincerà a entrare nella
fase delle
offerte vincolanti.
red/vs