Ultimo bimestre di rallentamento per il settore dei veicoli
commerciali europeo, che dopo il -0,2% di novembre ha registrato a
dicembre un calo delle immatricolazioni del 2,5% a/a a 166.742
unitá in Unione Europea (-2,7% a/a a 172.672 nell'area Ue 28 +
Efta).
Lo rivela in una nota l'Acea, l'associazione dei costruttori
automobilistici europei, aggiungendo che tra i cinque principali
mercati la Spagna ha assistito alla miglior performance con un
+33,8%, seguita dalla Francia con un +1,5%, mentre Regno Unito,
Germania e Italia hanno chiuso il mese in flessione rispettivamente
del 9,2%, del 5,2% e del 2,8%.
Nell'intero anno le immatricolazioni risultano comunque in
miglioramento del 7,6% a 1.849.077 unitá in Unione Europea e del
7,3% a 1.919.811 nell'area Ue 28 + Efta con tutti i maggior mercati
stabili o in crescita: Francia -0,4%, Germania +4,8%, Regno Unito
+10,8%, Italia +13,9% e Spagna +31,6%.
Quanto ai risultati del mercato dell'Unione Europea per singoli
segmenti, i veicoli commerciali leggeri, ossia con peso inferiore
alle 3,5 tonnellate, hanno visto un aumento del 14,4% a 141.064
unitá nel mese scorso e dell'11,3% a 1.535.125 nel cumulato annuo.
Il segmento dei veicoli pesanti (oltre 16 tonnellate di peso) ha
invece registrato immatricolazioni per 17.071 unitá a dicembre, con
una flessione del 49,3%, e per 217.958 nel 2014 (-6,1%).
Nei veicoli di medie dimensioni, ovvero con peso compreso tra
3,5 e 16 tonnellate, il mese si è chiuso con un calo delle
immatricolazioni del 49% a 22.128 unitá e i 12 mesi con una
flessione dell'8,1% a 280.391. Infine il segmento "Bus &
Coaches" ha visto una contrazione nel consuntivo mensile del 15,7%
a 3.550 unitá e una crescita dell'1,4% a 33.561 nel periodo
gennaio-dicembre.
com/mur
rosario.murgida@mfdowjones.it