I principali listini europei hanno terminato la seduta sotto la parità: il Ftse Mib ha perso lo 0,81% a 20.478 punti, l'Ibex l'1,34% e il Cac-40 lo 0,29%. Il Dax e il Ftse 100 hanno invece guadagnato rispettivamente lo 0,78% e lo 0,21%.

A detta degli analisti ci sono state delle prese di profitto dopo il forte rally dell'ultimo periodo legato al QE della Bce. Le tensioni in Grecia non hanno influenzato più di tanto le piazza Ue proprio grazie al Quantitative Easing della Banca centrale europea che ha attirato l'interesse degli investitori istituzionali in Europa. Anche il mercato obbligazionario non ha subito particolari scossoni considerando che la Bce a breve inizierà a comprare titoli di Stato.

L'attesa è tutta per il Fomc di questa sera. Nell'ultimo meeting la Banca centrale Usa ha affiancato l'aggettivo 'paziente' al riferimento al 'considerevole periodo di tempo' da far passare tra la fine degli acquisti del QE di ottobre. E ora la Borsa si aspetta che resterá solo il riferimento alla pazienza.

Il focus a detta di alcuni esperti sarà sulla forza del dollaro.

Infatti, secondo un operatore, se la Fed dovesse evidenziare che la moneta forte ha penalizzato l'economia americana e che questo non è un fattore temporaneo, i mercati reagirebbero positivamente perchè si

immaginerebbero un rialzo dei tassi piú in avanti nel tempo, magari anche

nel 2016. Se invece la Fed dovesse dire che la forza del dollaro è temporanea allora i listini non dovrebbero entusiasmarsi troppo.

Fca dopo la pubblicazione dei conti ha accelerato al ribasso toccando

minimi a 11,21 euro, ha poi recuperato passando in positivo (massimi intraday 11,88 euro) per poi chiudere con un -0,17% a 11,56 euro. Il titolo, dopo alcune prese di profitto in seguito ai conti in linea, è tornato a salire. L'appeal sull'azione è sempre legato all'Ipo di Ferrari, spiega un analista.

Debole il comparto dei bancari: b.Popolare -1,82%, B.Mps -4,98%, B.P.E.Romagna -2,83%, B.P.Milano invariata a 0,7145 euro, Intesa Sanpaolo -1,22%, Mediobanca -2,2%, Ubi B. -3,06% e Unicredit -3,24%.

Vendite su B.Unicem (-0,76% a 10,41 euro). Morgan Stanley ha

abbassato sul titolo il prezzo obiettivo a 14,5 euro da 15,25 euro,

confermando comunque la raccomandazione overweight.

In calo anche Stm (-3,06% a 7,125 euro). Carlo Bozotti, presidente e Ceo di Stm, in un'intervista concessa a MF-Dowjones ha spiegato che il 2014 è stato un passo nella giusta direzione, con ottimi risultati in termini di turnaround del risultato netto e della cassa. E nel 2015 anche dal fatturato potranno arrivare maggiori soddisfazioni, che si aggiungeranno all'impatto dei cambi favorevole, finora non scontato nei numeri.

Vendite su Saipem (-0,18% a 8,22 euro). L'a.d. di Eni, Claudio Descalzi, nel corso di un'audizione presso la Commissione Attivitá produttive della Camera, ha dichiarato che "su Saipem non siamo vicini" alla cessione. "C'era la coda di fondi, di chi voleva comprare, ma è chiaro che non possiamo svendere".

In luce Finmeccanica (+2,34% a 9,24 euro) in scia al via libera arrivato ieri a mercati chiusi del Cda al piano industriale 2015-2019. La societá ha inoltre rivisto al rialzo le previsioni sul 2014 e dato mandato all'a.d., Mauro Moretti, per concludere le trattative per la cessione del settore trasporti (Ansaldo Sts e Ansaldo Breda). Oggi il piano industriale sará presentato alla comunitá finanziaria.

In lieve rialzo Telecom I. (-1,19% a 1 euro) con Credit Suisse che ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo a 1,05 euro da 1 euro, confermando la raccomandazione neutral.

Sul resto del listino si segnala Cairo Comm. (+3,51% a 5,46 euro). Ei

Towers ha sottoscritto con Cairo Network, societá interamente partecipata

da Cairo Communication, gli accordi per la realizzazione e la successiva

gestione tecnica pluriennale in modalitá full service di un nuovo

multiplex nazionale in digitale terrestre destinato ad operare sulla

frequenza nazionale in tecnologia Uhf (lotto L3), per la quale Cairo ha

ottenuto dal Ministero per lo Sviluppo Economico l'assegnazione dei

relativi diritti d'uso.

In rialzo TerniEnergia (+8,25% a 1,64 euro) che beneficia del positivo newsflow sul fotovoltaico. MF evidenzia che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che riconosce la garanzia statale alla Cdp per il suo ruolo nel Decreto "Spalma incentivi" approvato lo scorso luglio. In pratica la Cassa presterá la sua garanzia alle banche che finanzieranno gli operatori del fotovoltaico e a sua volta vedrá coperta la sua garanzia da quella statale.

Acquisti su Mondo Tv (+8,17% a 2,066 euro). Il titolo, giá in ascesa ieri, ha accelerato subito dopo la pubblicazione dei dati preliminari sui ricavi 2014 che hanno evidenziato una crescita del 44% a/a a 18 mln euro. Sostenuti gli scambi, pari a oltre 1,9 mln di pezzi rispetto ad una media giornaliera delle ultime trenta seduta di circa 121 mila pezzi.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

Grafico Azioni Banca Monte Dei Paschi D... (BIT:BMPS)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Banca Monte Dei Paschi D...
Grafico Azioni Banca Monte Dei Paschi D... (BIT:BMPS)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Banca Monte Dei Paschi D...