I principali indici Ue hanno chiuso la seduta in positivo: Ftse
+0,96% a 21.204 punti, Ibex +1,68%, Cac-40 +0,7%, Ftse 100 +0,67% e
Dax +0,4%.
Il Pil dell'Eurozona è salito dello 0,3% t/t e dello 0,9% a/a,
superando le attese del consenso soprattutto grazie al forte Pil
tedesco. Il dato ha sostenuto il sentiment di mercato positivo.
A detta degli esperti contattati da MF-Dowjones la ripresa
dell'economia Ue si trova sulla giusta strada e continuerà ad
accelerare grazie ai bassi prezzi del greggio, all'euro debole e al
QE della Bce. Gli operatori attendono ora novità sul fronte Grecia,
con l'Eurogruppo che si riunirà lunedì.
A piazza Affari in luce Unicredit (+3,75% a 5,53 euro). ICBPI ha
confermato sul titolo il rating buy e il Tp a 6,9 euro,
giudicando
positivamente l'accordo per la cessione ad affiliate di
Fortress
dell'intera partecipazione Uccmb.
Tra i bancari in rialzo anche Intesa Sanpaolo (+3,15%), Ubi B.
(+1,38%), mentre Mediobanca ha perso lo 0,63%, B.Popolare lo 0,86%,
B.P.E.Romagna lo 0,88% e B.P.Milano l'1,38%.
In calo anche B.Mps (-0,78% a 0,4812 euro) che ha toccato
massimi intraday a 0,513 euro e ha poi visto prese di profitto a
circa un'ora dalla fine delle contrattazioni. I volumi sono stati
anche oggi elevatissimi: sono infatti passati di mano 304 mln
pezzi, pari al 5,94% del capitale, rispetto alla media giornaliera
delle ultime trenta sedute di circa 116,3 mln pezzi.
Denaro su Fca (+0,16% a 12,71 euro) con Equita Sim che ha alzato
il prezzo obiettivo sull'azione da 11,4 a 15,5 euro e su Generali
Ass. (+0,99% a 18,34 euro). JPMorgan ha aumentato il target price
sul titolo da 20 a 21 euro, confermando la raccomandazione
overweight.
Molto bene Pirelli & C. (+2,95% a 13,24 euro) all'indomani
della
pubblicazione dei conti trimestrali e della guidance 2015 che
hanno
ricevuto giudizi positivi da parte degli analisti. Banca Akros
ha alzato
il Tp sull'azione a 14 euro, confermando il rating buy.
In positivo il settore dell'Oil&Gas, che si è posizionato
tra i
migliori comparti Ue (+1,93%) con il Brent che si trova a 61,33
dollari al barile (+3,46%) e il Wti a 52,88 usd al barile (+3,26%).
Eni ha guadagnato il 2,33% mentre Tenaris lo 0,67%.
In calo invece Yoox (-1,26% a 19,61 euro). Morgan Stanley ha
avviato la copertura sul titolo con rating equal-weight e prezzo
obiettivo a 16 euro.
In rosso Mediaset (-6,52% a 3,984 euro) che ha chiuso la seduta
poco sotto il prezzo (4,1 euro) a cui è avvenuto il collocamento
di
Fininvest del 7,79% del capitale.
Sul resto del listino si segnala Rcs (+2,12%), con il Cda
che ieri ha dato il via libera per la vendita della quota del
34,5%
detenuta nel capitale della societá di cartellonistica Igp
Decaux. Ad
acquistare la minority saranno i partner francesi di JcDecaux
che al
momento del closing, previsto nel primo semestre, verseranno
nelle casse
di via Rizzoli 18 milioni, piú altri 2 entro tre anni in
funzione del
raggiungimento di alcuni obiettivi.
Tra gli editoriali in luce anche Cairo Comm. (+1,53%) che ha
accelerato al rialzo dopo la pubblicazione dei conti 2014, che
hanno
evidenziato un utile netto superiore alle attese di un analista
di una
primaria casa d'affari.
Denaro su Creval (+0,8% a 1,14 euro) con Equita Sim che ha
alzato il
prezzo obiettivo sul titolo da 1,15 a 1,35 euro, confermando
la
raccomandazione buy e su Saras (+4,94% a 1,083 euro) con la
stessa casa d'affari che ha aumentato sul titolo il prezzo
obiettivo a 1,3 euro da 1 euro, confermando il rating buy.
Positiva Juventus F.C. (+0,83% a 0,2319 euro). Twice Research
ha
avviato la copertura sul titolo assegnando un fair value a 0,25
euro.
R.De Medici si è posizionata tra i migliori titoli di piazza
Affari (+5,63% a 0,3264 euro). Gli analisti di una primaria casa
d'affari hanno alzato la raccomandazione sul titolo da outperform a
buy, con prezzo obiettivo che passa da 0,4 a 0,45 euro alla luce
dei risultati operativi 2014 che sono stati superiori alle
attese.
Anche Esprinet (+7,19% a 7,23 euro) è stata una delle azioni con
la migliore performance grazie alla pubblicazione dei conti del
quarto
trimestre 2014 che a detta degli analisti di Banca Imi sono
stati forti.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it