B.Ferraresi ha chiuso il 2014 con un utile netto in
crescita a 0,5 mln euro rispetto ai 0,2 mln del 2013.
Il valore della produzione, si legge in una nota, è aumentato a
13,4 mln
euro da 11,2 mln (+19,6% a/a) grazie a maggiori volumi di
vendite
realizzate (a 10,2 mln da 7,3 mln), il risultato ante imposte è
cresciuto
a 0,8 mln da 0,5 mln e i costi operativi sono stati pari a 12,9
mln di cui
1,5 mln per oneri non ricorrenti (10,6 mln nel 2013). In
particolare, gli
oneri non ricorrenti maggiormente rilevanti sono stati 0,3 mln
previsti
dall'accordo di risoluzione del rapporto di lavoro con il d.g. e
0,4 mln
di adeguamento al fair value dell'immobile che ospita la sede
legale della
società.
La posizione finanziaria ha registrato un miglioramento di 3,7
mln euro
per effetto dei più contenuti investimenti realizzati, della
vendita di
titoli in portafoglio e del maggiore volume di vendite operate
entro la
chiusura dell'esercizio.
Il Cda proporrà all'assemblea dei soci la distribuzione di un
dividendo
di 0,05 euro/azione pagabile dal 21 maggio, contro uno stacco
della cedola
al 18 maggio e una record date il 20 maggio.
com/cas