Lo scorso 2 marzo, Fondazione Carige ha ridotto al 14,754% la
propria partecipazione in B.Carige dal precedente 18,999% del 9
giugno 2014.
È quanto si legge nelle comunicazioni societarie alla Consob
rese note oggi, dalle quali si apprende anche che il 7,038% della
quota è senza diritto di voto il quale spetta a Mediobanca in
qualità di prestatore.
Il giorno prima, domenica pomeriggio, la Fondazione aveva
raggiunto un accordo preliminare con Malacalza Investimenti
(societá interamente posseduta dalla famiglia Malacalza) per la
cessione del 10,5% di Banca Carige, subordinatamente
all'ottenimento, entro il 5 maggio prossimo, dell'autorizzazione
del Ministero delle Finanze e di Banca d'Italia.
La Fondazione aveva fatto sapere che sarebbe rimasta quindi
nella banca ligure con una quota del 4,8%. Facendo i conti in base
alle comunicazioni odierne della Consob la partecipazione
nell'istituto guidato da Piero Montani è pari al 4,254%.
red/cas