Il Ftse Mib passa in territorio negativo e cede lo 0,3% a 23.543
punti.
E' stato da poco pubblicato il dato sull'inflazione nell'area
euro a marzo, che secondo la lettura definitiva si è attestata a
-0,1% a/a, in linea al consenso e al dato preliminare. A febbraio
l'inflazione si era
attestata a -0,3% a/a. Su base mensile, a marzo, l'indice dei
prezzi al
consumo è invece salito dell'1,1%.
Un gestore contattato a caldo da MF-Dowjones ha affermato che
"il dato non ha avuto un impatto sui listini europei. La Grecia sta
rubando la scena sui mercati e causando vendite accentuate. Queste
prese di beneficio però non devono spaventare gli operatori perchè
il trend di fondo resta positivo. Le forti vendite di queste sedute
saranno poi utilizzate come occasioni per rientrare con prezzi più
bassi. Si attende invece il dato sull'inflazione americana per
vedere se comporterà movimenti specifici".
Vendite sul comparto dei bancari: B.P.Milano -2,32%, Ubi B.
-2,17%, B.P.E.Romagna -1,74%, B.Mps -1,66%, B.Popolare -1,3%,
Mediobanca -1,02%, Intesa Sanpaolo -0,97% e Unicredit -0,81%.
Mediaset -1,73% a 4,456 euro. A detta di Equita Sim i rischi per
l'azienda dall'intesa siglata ieri tra Telecom I. e Sky
sull'offerta quadruple play sono legati all'eventuale accelerazione
delle nuove sottoscrizioni da parte di Sky, soprattutto nella fase
di lancio del
servizio grazie ai prezzi molto concorrenziali.
In controtendenza Fca che guadagna lo 0,99% a 15,41 euro. Gli
analisti di Morgan Stanley hanno evidenziato che l'a.d., Sergio
Marchionne, ha piú volte espresso il desiderio di facilitare il
consolidamento del settore, definendo una integrazione con General
Motors o Ford tecnicamente fattibile.
Cnh I. (+0,25% a 8,175 euro). Equita Sim ha ridotto il rating
sul titolo a hold con un target price incrementato del 13% a 8,7
euro.
Telecom I. Segna un +0,09%. A detta degli esperti di Banca Imi
la partnership siglata ieri tra Telecom Italia e Sky Italia
(societá del gruppo News Corp. di Rupert Murdoch, proprietario di
Dow Jones & Co., che insieme a Class E. controlla
quest'agenzia) è strategicamente importante e rappresenta la prima
offerta quadruple play (telefonia fissa, mobile, internet e tv) del
gruppo telefonico in Italia.
Guadagnano pure Snam (+1%), Mediolanum (+0,83%), Yoox (+0,77%) e
Atlantia (+0,64%).
Sul listino Aim Torna a salire Ikf (+10,28% a 0,11 euro),
investment company quotata sull'Aim Italia e attiva negli
investimenti nel settore tournaround and distressed di aziende
medio/piccole. Il mercato resta in attesa dell'esito dell'offerta
presentata dall'azienda per Ittierre e Oti, prevista per il 20
aprile.
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