Milano resta positiva, con il Ftse Mib che guadagna lo 0,98% a
23.425 punti dopo l'apertura di Wall Street (Dow Jones -0,02%,
S&P 500 +0,33%). In rialzo anche il Dax (+0,42%), l'Ibex
(+0,41%), il Cac-40 (+0,04%) e il Ftse 100 (+0,02%).
"Siamo nell'ultima seduta della settimana, i riflettori
continuano ad essere puntati sulla Grecia", afferma un esperto
contattato da MF-Dowjones, aggiungendo che "la distanza tra Atene e
i creditori per il raggiungimento di un accordo sembra ancora
tanta, ma lo scadere del tempo per via della poca liquidità che ha
la Grecia inizia a farsi sentire".
A piazza Affari in luce Yoox (+3,05% a 30,37 euro) dopo che il
Cda della societá ha nominato Enrico Cavatorta Chief Financial and
Corporate Officer. "Crediamo che gli investitori vedano molto
positivamente
questo annuncio per Yoox, considerando l'alto profilo di
Cavatorta e la
sua lunga esperienza nei beni di consumo", spiega JPMorgan.
Proseguono gli acquisti su Finmeccanica (+5,43% a 11,65 euro)
che recupera dopo la debolezza dei giorni passati.
In positivo le banche: B.Popolare +3,12%, Unicredit +2,4%,
B.P.Milano +2,16%, Ubi B. +2,07%, B.P.E.Romagna +1,04%, B.Mps
+0,88% e Intesa Sanpaolo +0,59%. In calo invece Mediobanca
(-0,24%).
Sul resto del listino si segnala Zucchi (+5,11% a 0,0555 euro).
I titoli tornano alla ribalta del mercato all'indomani del deposito
in
Tribunale della domanda di concordato preventivo: la societá
beneficerá
quindi degli effetti protettivi del patrimonio previsti dalla
normativa
applicabile che le consentirá di proseguire, in piena
continuitá, nella
propria attivitá focalizzandosi anche sull'accordo di
ristrutturazione
dei debiti.
sda