Partenza vista sopra la parità per le principali piazze
europee.
"Mi aspetto un avvio leggermente positivo per l'azionario. Il
Ftse Mib dovrebbe iniziare la seduta con un rialzo dello 0,28%, in
area 23.810 punti", afferma uno strategist. Ieri l'indice
principale di piazza Affari ha chiuso la seduta a 23.744 punti
(-0,49%).
"Sullo sfondo resta la questione Grecia, che contribuisce a
portare volatilità sui mercati. A mio giudizio, l'impatto di Atene
non è tanto sulla direzionalità dei mercati - che resta positiva -
ma appunto sulla volatilità. Le Borse infatti, nonostante qualche
scossone, restano vicine ai massimi di aprile", prosegue
l'esperto.
"Focus sui dati macro. Le vendite al dettaglio in Germania ad
aprile sono state migliori delle attese mese su mese, ma sotto le
previsioni anno su anno. Dunque dati contrastanti. Alle 10h00 è
atteso il Pil italiano", segnala lo strategist.
"Il dato più importante di oggi è comunque la revisione del Pil
Usa nel secondo trimestre. Ci si aspetta una netta revisione al
ribasso rispetto alla prima lettura, visto che verranno incluse
tutte le rilevazioni fino alla fine di marzo", aggiunge
l'esperto.
A piazza Affari "da seguire ancora B.Mps, sempre in relazione
all'aumento di capitale in corso. Riflettori puntati poi su Telecom
I.", conclude lo strategist, che ricorda come Vivendi abbia
perfezionato la cessione del 100% di Gvt, in seguito alla quale
riceverà l'8,3% di Telecom.
pl
paola.longo@mfdowjones.it