Previsto un avvio in rialzo per le borse europee dopo i cali
delle due ultime sedute. Occhi puntati sempre sulla Grecia che,
come ufficializzato ieri dal Fondo Monetario Internazionale, non ha
onorato il debito da 1,6 mld di euro.
Ieri è arrivata un'ultima proposta da parte di Tsipras. Il
premier ellenico chiede un nuovo piano di salvataggio di due anni e
una ristrutturazione del debito. Il piano è stato consegnato al
presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, e verrà
discusso in occasione dell'Eurogruppo convocato per oggi.
"L'avvio è visto in timido recupero, nell'ordine di mezzo punto
percentuale per il nostro Ftse Mib, mentre gli altri indici europei
dovrebbero guadagnare di più. Il Dax, in questo momento, potrebbe
aprire con un progresso dell'1%", commenta uno strategist.
"Il tema Grecia resta al centro dell'attenzione degli operatori
dopo che il Paese non ha rimborsato il Fondo Monetario
Internazionale. Oggi si torna a discutere in occasione
dell'Eurogruppo, ma le aspettative non sono alte visto che il
Cancelliere Angela Merkel ha sottolineato che prima occorre
attendere l'esito del referendum del 5 luglio in Grecia".
"Oggi - prosegue l'esperto - si guarderanno anche i dati macro
americani ed in particolare la stima Adp sui nuovi posti di lavoro
negli Usa". Da seguire anche l'Ism manifatturiero mentre in Europa
focus sugli indici Pmi dei vari Paesi del Vecchio Continente.
A piazza Affari da seguire le banche, sempre molto volatili
negli ultimi due giorni. Focus, in particolare, su Intesa Sanpaolo
che ha avviato ufficialmente i lavori sulla governance, su B.Carige
che ha deciso di ritirare la vendita di Cesare Ponti e su B.Mps.
Come previsto oggi lo Stato dovrebbe fare il suo ingresso nel
capitale con una quota del 4%.
Tra le altre blue chip attenzione a Fca in attesa della
pubblicazione delle immatricolazoni in Italia a giugno, mentre nel
resto del listino da seguire Esprinet che ha stipulato un accordo
vincolante finalizzato all'acquisto del 20% del capitale sociale di
Celly, salendo così all'80%.
fus
marco.fusi@mfdowjones.it