(CORREZIONE DALLA FONTE: si prega di legge bene nel take delle
09h00 il rapporto di opzione di 9 azioni ogni 20 gia' possedute e
non 45 ogni 100)
Il Cda di Bialetti I. ha determinato le condizioni finali
dell'aumento di capitale deliberato il 15 gennaio scorso.
In particolare, si legge in una nota diffusa in tarda serata, la
societa' emettera' oltre 33 mln azioni prive del valore nominale da
offrire in opzione ai soci nel rapporto di 9 ogni 20 azioni gia'
possedute ad un prezzo unitario di 0,415 euro (di cui 0,074 euro da
imputarsi a capitale sociale e il restante a titolo di
sovrapprezzo), per un controvalore complessivo pari a quasi 14 mln
euro.
Il prezzo applica un Terp del 10,07% sulla base del valore delle
azioni in Borsa di ieri (pari a 0,4834 euro).
I diritti di opzione saranno negoziati dal 13 al 24 luglio e
dovranno essere esercitati dal 13 al 30 luglio.
Bialetti Holding S.r.l., azionista di riferimento con il 64,07%
del capitale, ha dichiarato che sottoscrivera' una quota
dell'aumento fino a 9,083 mln euro, utilizzando i versamenti in
conto futuro aumento di capitale gia' disposti in favore della
societa'.
com/cas