Si preannuncia una partenza in forte calo per le borse europee dopo la pesante correzione della scorsa settimana, con il nostro indice principale che ha perso in cinque sedute oltre il 6%. Male venerdi' Wall Street, con il Dow Jones che ha lasciato sul terreno oltre il 3%.

Continuano a tenere banco i timori sulla crescita economica cinese. Sempre sotto pressione il petrolio. Non si arresta neanche oggi la discesa delle borse asiatiche: il Nikkei ha perso il 4,6% mentre lo Shanghai Composite, ora scende di circa il 6%.

"I mercati asiatici - commentano da una sala operativa - sono tutti in forte ribasso in scia ai timori sulla crescita cinese. Forte pressione sui listini in Cina. Proseguono le paure sull'andamento dell'economia e le pressioni sulla liquidita' dopo le recenti svalutazioni dello yuan e nonostante le indiscrezioni di stampa secondo le quali la Cina permettera' ai fondi pensioni di investire in Borsa".

Sul fronte macro da seguire solamente l'indice Cfnai di luglio negli Usa, in agenda per le 14h30.

A piazza Affari attenzione a Finmeccanica in scia alle parole del numero uno Mauro Moretti: dal "primo gennaio del prossimo anno ci sara' la nuova Finmeccanica unica, una one company".

Focus pure su Enel che ha reso noto di essere in trattativa esclusiva con Eph per la cessione di Slovenske Elektrarne e, tra i bancari, da monitorare anche Creval di riflesso alle indicazioni di stampa sui possibili risultati attesi nel 2015.

fus

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August 24, 2015 02:26 ET (06:26 GMT)

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