I principali indici europei hanno chiuso la seduta in territorio positivo: il Ftse Mib ha segnato un +0,92% a 22.182 punti, l'Ibex un +1,32%, il Cac-40 un +0,95%, il Dax un +0,9% e il Ftse 100 un +0,43%.

Il Fondo Monetario internazionale ha alzato le stime di crescita del Pil dell'Italia del 2015 e del 2016 rispettivamente dallo 0,7% allo 0,8% e dall'1,2% all'1,3% mentre ha lasciato invariata, rispetto alle previsioni di luglio, le previsioni di crescita del Pil dell'Eurozona del 2015 all'1,5% e ha tagliato quella del 2016 dall'1,7% all'1,6%.

Il Fondo monetario internazionale ha inoltre ridotto la stima sulla crescita del Pil mondiale nel 2015 dal 3,3% dello scorso luglio al 3,1%. L'economia mondiale rallentera' dunque in maniera piu' consistente rispetto al +3,4% registrato nel 2014.

A detta di un esperto i mercati continuano a confidare in un atteggiamento molto accomodante da parte delle Banche centrali: la Bce potrebbe decidere di estendere il QE mentre la Federal Reserve di ritardare il primo rialzo dei tassi, anche alla luce del dato deludente sulla bilancia commerciale.

A piazza Affari in forte rialzo Tod'S (+3,82%). Un gestore ha spiegato che il titolo ieri, in una giornata molto positiva per l'azionario, era rimasto un po' al palo e oggi ha recuperato. In positivo anche Yoox Nap (+2,1%) e S.Ferragamo (+0,97%).

Molto bene Telecom I. (+1,4%). Vivendi e' salita al 19,88% del capitale della societa' e gli analisti iniziano quindi a ragionare sui possibili scenari futuri. L'a.d. di Telecom Italia, Marco Patuano, ha affermato che "abbiamo avuto indicazione della crescita di Vivendi al 19,9%" di Telecom Italia e questo "e' un ulteriore rafforzamento di quello che si sta dicendo da tempo che e' l'interesse strategico e non tattico di Vivendi".

Acquisti su Enel G.P. (+0,64% a 1,721 euro) con Berenberg che ha alzato sul titolo la raccomandazione da hold a buy, con prezzo obiettivo che passa da 1,7 a 2 euro.

Contrastate le banche: B.Mps +1,12%, Intesa Sanpaolo +1,12%, Mediobanca +0,97%, Unicredit +0,69%, B.P.E.Romagna -1,04%, Ubi B. -1,05%, B.Popolare -1,32% e B.P.Milano -2%. Su Ubi B. Citigroup ha confermato la raccomandazione buy e ha abbassato il prezzo obiettivo da 8,6 a 8 euro.

In rosso Saipem (-3,12% a 8,07 euro) che ha visto prese di profitto dopo l'ottima performance delle ultime due sedute.

Sul resto del listino si segnala Mondadori (+5,27% a 1,049 euro) all'indomani della conference call che il management ha tenuto ieri in occasione dell'accordo raggiunto con Rcs per l'acquisto della divisione Libri.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

October 06, 2015 12:18 ET (16:18 GMT)

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