Il Ftse Mib non abbandona la quota dei 22.000 punti e chiude la seduta con un +0,68% a 22.156 punti. In rialzo anche il Ftse 100 (+0,61%), il Dax (+0,23%), il Cac-40 (+0,18%) e l'Ibex (+0,11%).

La BoE, come da attese, ha deciso di lasciare invariato il programma di allentamento quantitativo a 375 mld gbp e il bank rate allo 0,5%. Dalle minute e' emerso che l'economia inglese probabilmente rallentera' leggermente nel 3* trimestre anche se questo rallentamento non rappresenta nulla di preoccupante.

Nessun impatto neanche dalle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione in Usa che si sono attestate a 263.000 unita', rispetto alle 274.000 che si attendeva il consenso.

In generale, il sentiment di mercato continua ad essere positivo e gli analisti di Morgan Stanley si aspettano un rally nel quarto trimestre alla luce delle basse valutazioni dell'azionario e della crescita dell'economia cinese che dovrebbe stabilizzarsi.

A piazza Affari in luce Mediolanum (+4,46%). La raccolta netta di Banca Mediolanum a settembre si e' attestata a 128 mln euro facendo arrivare il totale da inizio anno a 3,015 mld. Tra i titoli del comparto gestito in positivo anche Azimut H. (+2,5%) e B.Generali (+1,95%).

In luce pure Fca (+3,78%) che ha festeggiato l'intesa preliminare con l'Uaw e YNap che ha chiuso la seduta mettendo a segno un +1,74%.

Contrastati i bancari: B.P.E.Romagna +2,04%, B.Mps +1,58%, B.P.Milano +1,05%, B.Popolare +1,02%, Intesa Sanpaolo +0,44%, Unicredit +0,26%, Ubi B. -0,53% e Mediobanca -0,71%.

Debole Saipem (-0,57%). L'a.d. di Eni, Claudio Descalzi, a margine della cerimonia di consegna degli Eni Award al Quirinale a chi gli ha chiesto delle continue indiscrezioni di stampa sulla controllata ha risposto che "quello che stiamo facendo e' riuscire a deconsolidare il

debito per dare a Saipem una sua struttura finanziaria. Non parlo di passi e modalita' perche' sono temi market sensitive di due societa' quotate; escono idee, speculazioni sui giornali che non possiamo commentare".

Sul resto del listino si segnala Rcs (-6,48% a 0,8295 euro) con Banca Akros che ha abbassato sul titolo il prezzo obiettivo a 1,1 da 1,4 euro (rating neutral). Secondo quanto riportato da milanofinanza.it la societa' non effettuera' un aumento di capitale. Nell'incontro di questa mattina con il ceto bancario l'argomento non sarebbe stato al centro della trattativa. "Non si e' affrontato il tema dell'aumento di capitale", dicono piu' fonti vicine al dossier.

Zucchi (+3,94%) si e' posizionata tra i migliori titoli di tutta piazza Affari. Secondo la stampa l'advisor Ernst & Young avrebbe in corso colloqui con due fondi di turnaround per un eventuale ingresso nel capitale del gruppo. Uno di questi sarebbe il fondo britannico specializzato nei turnaround sui marchi Emerisque.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

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October 08, 2015 11:45 ET (15:45 GMT)

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