Una seduta ad alta tensione per tutti i principali indici europei, che hanno terminato le contrattazioni in negativo: il Ftse Mib ha lasciato sul terreno l'1,55% a 21.948 punti, il Dax l'1,43%, il Cac-40 l'1,41%, l'Ibex lo 0,68% e il Ftse 100 lo 0,45%.

Il fragile equilibrio geopolitico si e' destabilizzato dopo che la Turchia ha abbattuto un jet da combattimento russo lungo il confine siriano. Secondo Ankara, il caccia aveva violato lo spazio aereo del Paese e ignorato gli avvertimenti a invertire la rotta.

Il presidente russo, Vladimir Putin ha invece dichiarato che l'abbattimento del jet e' stato una coltellata alle spalle, che e' stato colpito a 1 km dal confine siriano e che ci saranno serie conseguenze nelle relazioni con Ankara. Il jet russo - ha proseguito Putin - era impegnato in missioni contro lo Stato Islamico.

Dopo l'accaduto il ministro degli Esteri di Mosca Sergej

Lavrov ha cancellato la sua visita ad Ankara e ha raccomandato

ai cittadini di russi di non recarsi in Turchia, Paese a rischio terrorismo.

I buoni dati macroeconomici sono passati in secondo piano: in Germania l'Ifo di novembre si e' attestato a 109 punti a novembre, in rialzo rispetto al dato di ottobre a 108,2. In America il Pil del 3* trimestre e' stato rivisto al rialzo dal +1,5% della stima flash al +2,1% t/t, mentre l'indice sulla fiducia dei consumatori si e' attestato a novembre a 90,4 punti, in netto calo rispetto sia al consenso a 99,5 punti che al dato di ottobre rivisto al rialzo da 97,6 a 99,1 punti.

A piazza Affari il settore del lusso e' stato penalizzato dalle tensioni a livello geopolitico che riducono i flussi turistici: S.Ferragamo ha perso il 4,48%, Tod'S il 3,65%, Monlcer il 3,51%, Luxottica il 3,39% e YNap l'1,87%.

Deboli le banche: B.Mps -2,63%, B.P.Milano -2,44%, Ubi B. -2,14%, Mediobanca -1,91%, B.P.E.Romagna -1,72%, Unicredit -1,46%, Intesa Sanpaolo -1,27% e B.Popolare -0,3%. Lo spread Btp/Bund si e' attestato a 99,34 punti base.

In linea con il mercato Generali Ass. (-1,52% a 17,51 euro). Gli analisti di JPMorgan hanno alzato sul titolo il prezzo obiettivo a 22 da 21 euro per riflettere le nuove previsioni sull'utile 2017. La raccomandazione resta overweight.

Il comparto dell'Oil&Gas ha evidenziato invece una buona tenuta grazie al prezzo del petrolio : Eni +0,53%, Tenaris -0,25% e Saipem -0,56%. il Brent guadagna il 2,52% a 45,96 dollari al barile mentre il Wti il 2,47% a 42,78 usd.

Sul resto del listino si segnala B.Ifis (+0,88% a 25,2 euro) che e' stata definita "unica nel suo genere" da parte di Mediobanca Securities. Gli analisti hanno avviato la copertura sull'azione con giudizio outperform e prezzo obiettivo a 28,10 euro.

In calo Prima I. (-2,61% a 13,44 euro). Banca Imi ha abbassato sul titolo il prezzo obiettivo a 17,15 da 19,85 euro, confermando comunque la raccomandazione buy.

Vendite consistenti su Cerved (-2,09% a 6,8 euro). Equita Sim ha evidenziato che il fondo CVC Capital Partners (attraverso la controllata Chopin Holding) ha collocato il 24,4% di Cerved tramite un accelerated bookibuilding, azzerando la sua posizione. Il prezzo di collocamento e' pari a 6,55 euro per azione.

Lettera anche su Fincantieri (-1,97% a 0,4073 euro) con Banca Imi che ha ridotto la raccomandazione sull'azione da add a hold, con prezzo obiettivo che passa da 0,82 a 0,44 euro.

Tra i migliori titoli di tutta piazza Affari si segnalano Methorios C. (+20,75%), Triboo Media (+4,05%) e Stefanel (+2,95%).

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

November 24, 2015 11:49 ET (16:49 GMT)

Copyright (c) 2015 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Generali (BIT:G)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Generali
Grafico Azioni Generali (BIT:G)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Generali