Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un -0,07% a 22.575 punti. In calo anche il Cac-40 (-0,32%), il Ftse 100 (-0,28%), il Dax (-0,24%) e l'Ibex (-0,21%).

I dati macroeconomici dell'Eurozona sono stati positivi: l'indice di fiducia economica si e' attestato a novembre a 106,1 punti, sui livelli di ottobre, ma in rialzo rispetto alla attese del consenso poste a 105,9 punti, l'indice di fiducia delle imprese e' risultato a -3,2, l'indicatore del settore servizi si e' attestato a +12,8, mentre il dato definitivo dell'indice di fiducia dei consumatori e' risultato pari a -5,9 punti.

Gli investitori non hanno comunque dato molta importanza a questi dati in quanto restano in attesa del prossimo meeting di dicembre della Banca centrale europea. Gli esperti si attendono un taglio sui tassi di deposito e un'estensione del QE.

A piazza Affari in luce Telecom I. (+2,84%) che, come anticipato da MF-Dowjones, con riferimento al processo di valorizzazione di Inwit, ha annunciato di aver avviato - con il supporto degli advisor finanziari incaricati - il processo formale per la presentazione di offerte di acquisto per una quota del 45% circa della Tower Company.

Acquisti su YNap (+2,73% a 31,6 euro) dopo che Morgan Stanley ha riavviato la copertura sul titolo con raccomandazione overweight e prezzo obiettivo a 35 euro.

Contrastato il settore bancario: B.Mps +1,92%, Intesa Sanpaolo +0,56%,

B.P.Milano +0,44%, B.Popolare -0,07%, Unicredit -0,72%, Mediobanca -0,77%, Ubi B. -1% e B.P.E.Romagna -1,09%.

In calo Stm (-2,14%) che a detta di un gestore ha visto qualche presa di profitto dopo il rally di ieri e Cnh I. (-0,51%) che si e' presa una pausa dopo i forti rialzi delle ultime due sedute.

Male B.Unicem (-3% a 17,14 euro). Banca Akros ha tagliato sul titolo

la raccomandazione a neutral da accumulate, confermando il prezzo

obiettivo a 17,5 euro.

Sul resto del listino si segnala Marr (+0,83% a 19,35 euro). Banca Imi ha alzato il prezzo obiettivo sull'azione da 19,8 a 21,17 euro, confermando la raccomandazione add.

Molto bene i titoli del comparto immobiliare: Prelios +5,47%, Aedes +4,16%, Risanamento +1,76% e Gabetti +2%. A detta di un gestore gli investitori stanno approfittando delle valutazioni depresse per acquistare i titoli, scommettendo su un miglioramento del mercato immobiliare.

In negativo Isagro (-0,39% a 1,527 euro). Banca Imi ha confermato sul titolo la raccomandazione buy e ha abbassato il target price da 2,73 a 2,05 euro.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

November 27, 2015 11:48 ET (16:48 GMT)

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